domenica 6 novembre 2016

L'ultimo omaggio alla 512



Continua il processo di dismissione dei mezzi più datati del bacino di Forlì-Cesena, a fronte degli ultimi arrivi e trasferimenti.

In particolare, nell’ultimo anno si sono contate numerose immissioni, tra le quali i cinque Iveco Italo, due Crossway da 10,8 metri, due Cacciamali TCI 9.72 provenienti dal bacino di Rimini e quattro Man Lion’s City “Finlandesi”, dei quali tre trasferiti dal bacino ravennate.
A compensare tali immissioni, come abbiamo avuto modo di vedere nell’ultimo periodo, sono stati radiati quattro “Pokerini” da 8 metri. Ora però è giunto il momento anche per i mezzi leggermente più grandi, ovvero quelli da 10 metri.
Ad essere stato recentemente “derubricato” è infatti l’Iveco 370S.10.24 matricola 20512, che attualmente risultava essere l’unico Iveco 370 da 10 metri con carrozzeria “originale” dell’intero parco Start, nonché l’unico 370 a mantenere la livrea originale blu con fascia bianca.
La 20512 venne acquistata dall’ATR nel 1987, all’interno di un lotto di due sole vetture, identiche tra loro, numerate 511 e 512, che andavano così ad inserirsi nella serie di matricole 5xx, già composta da otto Iveco 370 da 10 metri, di versioni precedenti. La “512” ha trascorso la maggior parte della propria esistenza assegnata alla residenza di Sogliano al Rubicone, ed in precedenza in quella di Perticara, ormai non più presente, venendo utilizzata prevalentemente sulle linee della vallata, come la 140 (Sogliano - Cesena) e la 141 (Savignano - Sogliano - Perticara), nonchè la linea estiva 167 (Sogliano - Bellaria). Inoltre, negli ultimi anni, la 20512 ha affrontato giornalmente anche la linea 261 che collega Cesena con Montenovo. In tutti i casi, si tratta di linee sulle quali risulta preferibile l’impiego di vetture da 10 metri, nonostante vengano impiegati anche autobus dodecametrici.

Le sorti della “512” sembravano già segnate al momento dell’arrivo dei due nuovi IvecoBus Crossway Line da 10 metri, nel corso dello scorso inverno, dei quali uno sarebbe stato assegnato alla residenza di Sogliano, in sostituzione, appunto, del 370. Di fatto, fu così solo in parte. Inizialmente la 20512 venne trasferita a Cesena, lasciano spazio al nuovo mezzo, ed utilizzata per alcuni mesi su un turno di “rinforzo” uscente dal locale deposito. Negli ultimi mesi dell’anno scolastico, la “512” tornò a Sogliano, su un turno normalmente svolto da un 12 metri (solitamente l’Euroclass 20898), trovandosi così ad affiancare il suo sostituto, il Crossway 34063.
Infine, come ormai accade curiosamente da alcuni anni, a differenza degli altri autobus più datati, la 20512 in estate non viene messa in “fermo assicurativo”, facendo sì che si potesse vedere sporadicamente in servizio anche durante il periodo estivo. Per quanto riguarda la trascorsa estate, quella del 2016, si è trovata per alcuni giorni a svolgere servizio dal deposito di Cesenatico, in affido a Casadei, sulla linea R, risultando di fatto l’ultima linea svolta prima di essere definitivamente fermata.
Quantomeno curioso il fatto che anche la “gemella” 20511, oltre due anni fa, svolse servizio per l’ultima volta sulla linea R, per poi essere dismessa e demolita a causa di un cedimento del telaio.

Attualmente la 20512 è ancora “viva”, ma accantonata e privata degli apparati di bordo, come l’Avm e le obliteratrici Stimer, probabilmente in attesa di allestire il trasporto sulla bisarca verso il demolitore.

In ricordo della “512” ho scelto di postare una foto scattata circa due anni e mezzo fa, mentre svolgeva la “sua” linea 140, da Cesena verso Sogliano, ritratta in uno dei punti più caratteristici della tratta. È immortalata infatti mentre affronta uno dei diciotto tornanti di cui è composta la Ciocca, la salita che conduce da Bagnolo fino a Sogliano. Sullo sfondo è inoltre visibile il borgo di Roncofreddo.

La dismissione della “512”, nonostante fosse prevedibile e naturale per un mezzo di ben 29 anni, lascia un po’ di rammarico. Se ne va l’ultimo dei 370 acquistati dell’ATR che manteneva ancora la livrea blu con fascia bianca, chiudendo una “piccola” epoca del trasporto pubblico di Forlì-Cesena.


Gian Marco Assirelli - 14/10/2016

Nessun commento:

Posta un commento