Sguardi sulla Val Conca

Di Roberto Renzi – 26/04/2016

Mi perdoneranno gli amici se dell’epoca SITA, SAPUM ed ATR non sono riuscito a trovare una adeguata documentazione  e ci sono un po’ troppi "Cacciamaialini", segno distintivo degli ultimi anni...

Il "Nodo" di Morciano di Romagna è comunque al centro di questo album che mostra l’evoluzione del TPL nella vallata del Fiume Conca, da sempre zona di confine tra il mondo Romagnolo e quello Pesarese.

- FOTO RENZI, SALVO DIVERSA INDICAZIONE –

Foto 1: Cominciamo da un'immagine, a occhio dei primi anni trenta, rubata a Ebay, con il centro di Morciano affollato di omnibus-automobili.

La cittadina, resasi autonoma dopo l'Unità dal Comune di Montefiore Conca, in quell'epoca era già un importante centro industriale e commerciale, con una rinomata Fiera (San Gregorio) in grado di attirare migliaia di visitatori.

Foto 2: Questa invece è una cartolinea della mia collezione (ed. Alterocca, 1941). In via Colombari sostano due corriere probabilmente della SAPUM, la ditta che monopolizzava i collegamenti nella parte Nord della Provincia di Pesaro.

Foto 3: Dall'Orario Pozzo, 1933. Mia collezione.

Autolinee SAPUM Urbino-Rimini e Rimini-Mondaino via Coriano-Morciano. Quest'ultima sarebbe diventata, 40 anni, dopo la linea ATR 174.

Da notare anche che fino al 1977 questo (2 c.c.) era l'unico servizio esistente tra Coriano e Rimini. In quell'anno fu prolungata a Coriano la linea 5 dell'ATAM con almeno una corsa ogni ora (dal 1987 linea 20).

Foto 4: Anni sessanta. A Mondaino si ricovera la corriera SAPUM che, insieme alla scritta nostalgica sul muro, viene immortalata in una cartolina in bianco e nero (ediz. Candiotti, S.G. Marignano, mia collezione).

Foto 5: Sorpresa! La mitica linea 125 Morciano-Cattolica-Rimini-Bologna, in epoca SITA si chiamava in realtà "119", come si ricava da questo orario estivo del 1975.

Tra pochi mesi vi sarà la "pubblicizzazione" da parte del Consorzio Romagnolo Trasporti, con l'affidamento all'ATR dell'intero gruppo di autolinee romagnole.

Collezione R. Capelli.

Foto 6: Ottobre 1977. Sta per partire dall'Arco d'Augusto, colma di studenti, una "bambolina" ex SITA diretta a Morciano e Onferno (linea 172, oggi 172+182).

Il parco ATR è ancora composto quasi interamente da Fiat 306 e 309 ereditati dall'impresa del Gruppo FIAT.

Foto 7: Giungiamo al giugno 1990 e troviamo ancora un 309 "Gran Luce" (questo era il modello chiamato "bambolina"), l'ATR 442, impegnato nella corsa ascendente pomeridiana Rimini-Onferno, al bivio per Misano Monte subito dopo aver attraversato Scacciano (foto G. Fantini).

Foto 8: Anche sulla linea 174, lo stesso giorno (29.6.1990), è impiegato un mezzo di "gamma alta", e nemmeno tanto datato come il precedente.

Si tratta del Fiat 343 carrozzato Orlandi matr. 352, inquadrato mentre attraversa l'abitato di Croce di Montecolombo, tra Coriano e Morciano.Foto G. Fantini

Foto 9: Con l'avvento di Tram Rimini (1.1.1992) giunge a Onferno il 370 da 10,5 metri matricola 4001 (ex 4037) che fino ad allora era stato impiegato sulla linea ATAM per Montebello.

Qui lo vediamo durante la sosta domenicale il 5 aprile 1992.

Foto 10: Fa compagnia alla 4001 un INBUS I 330 ex ATR, già da diversi anni impiegato su questa linea.

Foto 11: Questa foto è stata scattata dal sottoscritto il 15 giugno 1992 al capolinea di Morciano (portici del Municipio) durante la corsa di prova della linea 124, nuovo servizio suburbano tra Rimini e Morciano che sarebbe stato inaugurato il successivo 14 settembre. La vettura 3104 (ex ATR 359) è uno dei quattro Monocar 201LS trasferiti alla Tram e con i quali sarebbe stato iniziato il servizio suburbano.

Foto 12: Ed ecco la nuova rete creata in Valconca da Tram Rimini con l'orario invernale 1992-93. Per la prima volta esiste un servizio diretto tra Rimini e Morciano, anche se inizialmente la linea 124 era "a racchetta" (metà delle corse via Cattolica e metà via S.Andrea in Casale).

La presenza di alcune imprese private, inoltre, comportava il divieto di servizio locale nelle ore di punta sulla strada provinciale 35 (tra Riccione e Morciano), limitazione che sarebbe stata rimossa solo negli anni Duemila con l'accentramento in Tram Agenzia della bigliettazione ("gross cost") anche prima della gara del 2004.

Notare: la parte "bassa" della linea 174 sarebbe successivamente diventata linea 171, mentre la linea 172 solo di recente è stata rinumerata (182) nella parte "alta"

(dall'house organ "Tranvai", novembre 1992).

Foto 13: Il Municipio di Morciano fa da sfondo al bus suburbano della linea 124, seguito da un INBUS I330, probabilmente diretto a Cattolica (attuale linea 134: all'epoca vi era un cadenzamento orario tra Cattolica e Morciano e biorario tra Morciano e Rimini, alternativamente via Cattolica e via S.Andrea in Casale).

Foto 14: A Misano Monte la linea 172 esegue un ingresso e regresso prima di proseguire per San Clemente e Morciano. Oggi la manovra si esegue al cimitero; fino al 2000 circa era invece disponibile il sagrato della chiesa parrocchiale (qui siamo nel 1993).

Foto 15: Come dicevamo, nell'epoca delle "concessioni" la relazione diretta Morciano-Rimini era prerogativa della ditta Salvadori, della Regione Marche, che peraltro la esercitava con una sola coppia di corse!

Questa linea esiste tuttora come 44 Adriabus, ma negli anni Novanta era l'unico mezzo abilitato a portare gli studenti a Rimini lungo la via provinciale 35 (S.Andrea in Casale) dove peraltro operava anche la ditta Boldrini, con alcuni servizi scolastici verso Riccione e Morciano.

L'orario (mia collezione) è abbastanza recente, ma di fatto fotografa una situazione rimasta immutata per anni.

Foto 16: Ed eccolo il bus di Salvadori!

Nel periodo estivo la "risalita" verso la Valconca è programmata alle ore 15 anziché alle 13, con partenza dal tradizionale capolinea di piazza Malatesta.

Foto presa il 18 agosto 1993 da un "agente speciale " di Tram.

Foto 17: Corsa Cattolica-Morciano affidata alla 4103 (ex ATR 810), un Iveco-Menarini 370.12.26 del 1978, in partenza dall'autostazione di Cattolica nel marzo 1994. Si notino le pensiline, demolite qualche anno dopo.

Foto 18: Apprendiamo da Wikipedia che Umberto Boccioni (1882 - 1916), pittore e scultore di fama mondiale, nacque a Reggio Calabria da genitori di Morciano.

La città gli ha in effetti dedicato un piazzale, abbastanza squallido, usato per la sosta dei bus e come capolinea durante la fiera di San Gregorio.

La foto è presa durante tale manifestazione, nel marzo 1994.

Foto 19: Foto "ufficiale" davanti alla Rocca di Montegridolfo, nel 1995.

Questa località, pur gravitando soprattutto su Pesaro, è collegata con il bacino riminese per mezzo della linea 174-175, che nei giorni di scuola giunge fino alla frazione di Trebbio.

Foto 20: L'IVECO 571.10.90, rilevato dal Comune di Coriano nel 1995 e immatricolato come 3004 (esemplare unico), esegue una corsa Morciano-Rimini sulla SP 35 il 12 novembre 1997.

Foto 21: Anche i due Siccar-CAM 176LS ex ATR (uno a due porte e uno a tre...) sono regolarmente impiegati sulla 124. Qui vediamo la 3107 in partenza dalla stazione di Rimini nel 1997.

Foto 22: Nel 1999 viene finalmente istituita una linea, la 180, lungo la strada Tavoleto-Montefiore-Morciano, fino ad allora percorsa solo da Salvadori. L'inaugurazione (il 27 febbraio) è in pompa magna, con tanto di banda a Tavoleto...

Foto 23: … e a Montefiore!

Foto 24: 14 dicembre 1999. Nel piazzale del centro studi di Morciano sostano, insieme alle vetture Tram, il Mercedes di Alunni (per Saludecio e Mondaino) e il CAM I-80 di Boldrini, con tanto di fascia grigia regionale, diretto a Misano e Riccione.

Foto 25: Un servizio particolare, all'epoca non ancora integrato nella rete di bacino, è l'urbano di Misano Adriatico (oggi linea 61), sul quale compaiono, in forza alla ditta Bacchini, vecchie glorie dell'ATAM come il Fiat 418AC Menarini, classe 1973, matr. 1806, ultimo mezzo di questo tipo a circolare nel riminese. Pochi mesi più tardi sarà sostituito dalla 1901, primo Siccar 176L-De Simon del 1977 a essere dismesso da Tram.

Misano Monte, 12 gennaio 2000.

Foto 26: Il punto più caratteristico della linea 172, tra Riccione e Morciano, è l'attraversamento di Ca' Bacchino, una strettoia abbastanza impegnativa che qui vediamo impegnata dalla corsa di mezzogiorno da Riccione il 29 marzo 2000.

Foto 27: il 2000 porta un nuovo capolinea a Morciano, in piazza Risorgimento. La foto è del 25 gennaio 2001 e il personaggio inquadrato ha da poco cambiato casacca, passando alla neo costituita Agenzia Tram, che analogamente a quanto accaduto a Forlì, è stata costituita per scissione dalla precedente azienda consorziale, a sua volta diventata SpA (Tram Servizi).

Foto 28: L'agenzia, in attesa della gara, stipula contratti di servizio anche con le ditte Boldrini, Bonelli, Alunni e Bacchini, il cui "urbanino" diventa linea 61. Il 20 agosto 2001, su questa linea è di scena la 1908, alienata da Tram.

E' questo l'ultimo Siccar-De Simon ancora in funzione, dopo che nel 2000 la Tram ha radiato tutto il Gruppo.

Foto 29: Torniamo a Ca' Bacchino per osservare il transito della 4123 il 20 agosto 2001.

Foto 30: La linea 180, che comprende un anello con tratto in comune con la 175, viene inizialmente esercitata con "Pollicini", anche in relazione all'angusta viabilità di Montefiore.

Il 20 agosto 2001 il bussino ha appena fatto coincidenza con la linea 134 proveniente da Cattolica e che sta per ripartire alla volta di Cattolica Spiaggia.

Foto 31: Bella inquadratura autunnale del Cacciamali TCI 9.72 nei pressi di Montefiore Conca.

I "Cacciamaialini" hanno spodestato le vecchie macchine soprattutto sulle linee collinari (ma anche sulla 134), è il 2 dicembre 2006.

Foto 32: La linea 172 (oggi 182) viene prolungata al castello di Onferno, a un passo dalle celebri grotte. La 4014, in sub affidamento a Salvadori, è pronta a partire per Morciano il 24 febbraio 2007.

Foto 33: Una nuova pensilina è stata eretta al capolinea di Morciano. Ormai i BUS8 e i City Class hanno sostituito i vecchi suburbani ex ATR. 24 febbraio 2007 (stessa data per le foto successive).

Foto 34: Il servizio di Alunni è stato integrato nella linea 175, ma è ancora presente il vecchio Mercedes.

Foto 35: Con l'incremento del numero degli autosnodati, è possibile vederne nell'ora di punta sulle linee 124 e 134. Qui in partenza dal centro studi di Morciano.

Foto 36: Sulla tratta Morciano-Riccione non mancano però gli interurbani come i vecchi I330...

Foto 37: Un "Caccia" diretto a Onferno transita sul ponte che divide Morciano da San Clemente.

Foto 38: L'esiguo spazio di manovra a Montefiore....

Foto 39: A Tavoleto, il "Caccia" passa dalla linea 180 alla 175 (tornerà a Morciano via Mondaino).

Foto 40: Un'altra "intrusa" pesarese in Valconca è la linea Pesaro-Cattolica-Morciano-Monte Cerignone-Sestino (oggi 42 Adriabus) le cui storiche 3 coppie di corse si sovrappongono a vari servizi del Bacino riminese. Il 19 maggio 2007 la corsa del pomeriggio è affidata ad AMI, l'azienda pubblica del Gruppo Adriabus.

Foto 41: Un City Class suburbano impegnato sulla linea 134, nei pressi del bivio per Saludecio ("Bivio 5 Quattrini") il 19 maggio 2007.

Foto 42: La bellissima tratta Tavoleto-Mondaino, ricca di curve tra il verde è percorsa dalla 4120 ormai alle sue ultime corse il 19 maggio 2007.

Foto 43: Fino al 2014 una coppia di corse estiva della linea 175 giungeva a Rimini, percorrendo tutta la litoranea a Cattolica a Bellariva. Purtroppo la bassissima frequentazione ne ha decretato la fine.

Miramare (fermata filobus 33), 17 giugno 2007.

E' INVECE SEMPRE ATTIVO (DAL 1998!) IL SERVIZIO SCOLASTICO DEL MATTINO TAVOLETO-RIMINI VIA AUTOSTRADA.

Foto 44: Torniamo a Misano Monte, dove la linea 61 è rimasta un servizio scolastico, mentre le altre corse urbane (ma con destinazione Riccione) dal 2005 sono state inserite nelle linee 55 e (per un certo tempo) 54, sulla quale vediamo girare il Monocar 201NU matr. 2009, ormai prossimo alla pensione il 9 febbraio 2008.

Foto 45: Prima dell'acquisto da parte delle imprese private del Gruppo TEAM di numerosi mezzi urbani e interurbani intorno al 2010, era ancora possibile vedere autobus come questo SETRA esercitare corse in sub affidamento alla ditta Boldrini. Qui siamo a Scacciano, sulla 172, il 9 febbraio 2008.

Foto 46: L'inverno 2008 è l'ultimo in cui tutto il servizio è svolto dalle tradizionali linee di TPL.

Dal mese di febbraio 2009 comincierà a operare il bus a chiamata "Concabus" e alcune di queste corse, fuori dalle ore di punta, verranno progressivamente eliminate.

Per la cronaca, il "Concabus" percorre anche la strada alle spalle del fotografo (per Marazzano), caratterizzata da una eccezionale pendenza e tortuosità.

Foto 47: Con un "loop" Morciano-Mondaino-Tavoleto-Montefiore-Morciano (linea 175+180) tra le 18 e le 19.15 si conclude ancor oggi il servizio giornaliero di questo turno.

Qui siamo tra Tavoleto e Montefiore il 2 maggio 2009.

Foto 48: Ancora un I 330 impegnato sulla linea di Onferno (corsa di punta da Morciano).

Osteria Nuova, 17 marzo 2009.

Foto 49: Un altra vecchia gloria di Boldrini (o Boldrake) pronta a partire da Morciano nel febbraio 2009.

Foto 50: E per finire un'immagine del mezzo impiegato dalla ditta GAM-Giorgi sul servizio a chiamata della Valconca.

Questa impresa, dopo aver vinto la prima gara (2009), ha ceduto dal 1 gennaio 2015 l'affidamento alla ditta Merli, che ha prevalso nella nuova gara indetta da AM.
I tagli del 2011-2012 hanno molto ridotto il servizio in montagna, ma grazie al bus a chiamata si è potuto far fronte a molte necessità.
Come già accennato, si tratta di un taxi collettivo che esegue tutte le fermate esistenti sia del TPL che degli scuolabus.

Nel 2015 "Concabus" ha trasportato 14.495 passeggeri (48 al giorno) e percorso 117.040 km.