La zona di
campagna che si trova nel lembo di terra posto a cavallo fra il territorio
Cesenate e quello Ravennate è
attraversata da numerose linee di trasporto pubblico, la maggior parte delle
quali con carattere scolastico, ma anche feriale o addirittura giornaliero, le
quali consentono di raggiungere in maniera capillare ogni “frazioncina” e
“borgo”, posti in quella porzione di territorio romagnolo.
Fra queste
linee vi è la 250 ATR che attualmente collega Cesena a Savio di Ravenna, sulle
ceneri della storica autolinea scolastica Cesena-Ravenna di “Saces”, azienda
privata cesenate poi entrata a far parte del gruppo “E-Bus spa”, quindi
confluita in AVM prima della nascita di Start Romagna.
Questa
linea, in carico alla Agenzia per la Mobilità forlivese a partire dagli anni
2000, ha subito una troncatura del tracciato, nonché una riprogrammazione del
quadro orario, a partire dal settembre 2014. La linea 250 ha origine presso il PuntoBus di Cesena. Di qui l’uscita dalla città avviene attraverso il viadotto “Kennedy” dopo aver percorso via Baracca e via Plauto; in entrata, causa sensi unici, si transita su via Benedetto Croce e Corso Cavour. In direzione mare, oltrepassato il cavalcavia, si imbocca dapprima via Assano svoltando a sinistra, quindi la “Cervese” all’altezza di Villa Neri, arteria percorsa fino al centro abitato di Calabrina, dopo aver servito S.Egidio, Villa Chiaviche e Villa Calabra.
Giunti a Calabrina avviene una svolta a sinistra su via Provinciale Cervese, percorsa fino alla rotonda di Bivio Ponte Cucco dove ci si inserisce su via Montaletto in direzione dell’abitato di S.Giorgio. Nel centro del paese si trova un bivio che consente, se ci si muove in direzione “Mare”, di imboccare la strada che porta il medesimo nome del locale centro abitato, via S.Giorgio, percorsa dalla 250 per raggiungere la frazione di Pisignano, poco prima della quale si entra nella provincia di Ravenna e nel Comune di Cervia; dopo il confine l’arteria viaria cambia nome diventando via Celletta.
A Pisignano si cambia senso di marcia, andando verso monte ed inserendosi su via Crociarone, ricalcata fino alle porte di Cannuzzo dove, con svolta a destra, si imbocca via Salara che consente al bus di muoversi nuovamente verso mare e di raggiungere Castiglione di Cervia. Nel cuore della frazione cervese, posta in prossimità del Fiume Savio, ci si immette sulla strada che costeggia l’argine destro del medesimo, via Ragazzena, percorsa dalla 250 fino a Savio dove, all’altezza del bivio con la storica Statale Adriatica, si oltrepassa il fiume giungendo all’attuale capolinea finale.
Di qui fino al giugno 2014 si proseguiva sulla stessa Adriatica fino all’abitato di Classe, entrando poi a Ravenna da via Romea e dalla zona del “Ponte Nuovo”, con capolinea posto presso l’autostazione di P.le Aldo Moro.
Allo stato
attuale la linea 250 si rivela una valida alternativa, per chi da queste zone
si reca a Cesena per motivi di studio, a linee come la 11 di Cesena per
l’abitato di S.Giorgio, la 277 per Pisignano, Cannuzzo e Castiglione nonché ai
prolungamenti di 241 e della stessa 277 per Savio di Ravenna, più lunghi in
merito ai tempi di percorrenza in quanto transitanti da Cervia, Milano
Marittima e Lido di Savio.
Allo stato
attuale la linea 250 presenta due coppie di corse scolastiche. La prima, nella
fascia oraria mattutina, lascia il PuntoBus di Cesena alle 6:20, giunge a Savio
di Ravenna alle 6:58, riparte alle 7:02 e rientra all’autostazione cesenate
alle 7:40.
Il giro
pomeridiano invece ha orari differenti nel corso della settimana. Nelle
giornate di lunedì, mercoledì e sabato il bus lascia Cesena alle 12:15,
giungendo a Savio poco prima delle 13:00 e rientrando a Cesena poco dopo le
13:30.Nelle giornate di Martedì, Giovedì e Venerdì invece la partenza da Cesena avviene alle 13:20 col bus che raggiunge Savio dopo 38 minuti di viaggio; di qui di riparte per il rientro alle ore 14:00.
Una
importante novità, prevista a partire dal prossimo 28 novembre (domani),
riguarda la corsa delle 12:15 da Cesena: all’interno di essa viene inserito il
transito anche da Castiglione di Ravenna, fattore che fa dilatare il tempo
totale di percorrenza della corsa di 5 minuti, gli stessi con i quali viene
posticipata la partenza di quella per il rientro.
Il transito
da Castiglione di Ravenna non è una novità per la 250: già nell’anno scolastico
2013-2014, ultimo che ha visto questa linea raggiungere il capoluogo ravennate,
ha toccato questa località in quanto il transito lungo il fiume Savio era stato
spostato sull’argine sinistro del medesimo, lungo via Guarniera.
A partire
dal settembre 2014 la linea 250, passata di gestione da Start ad alcuni vettori
privati, dapprima alla defunta “ValsavioBus”, ora alla “Aut.zi Casadei”, vede
protagonista un pezzo unico all’interno della flotta di Start Romagna: trattasi
dell’Iveco 391E.12.29 EuroRider Orlandi matr. 20664, vettura acquistata nel
1999 da “Saces sas” per svolgere servizio prevalentemente su quella che è
l’attuale linea 241. Analogamente agli altri veicoli aziendali passa a “Saces
srl” nel 2003 ricevendo matr. 664, rimanendo a svolgere le medesime linee per
poi finire, nel 2005, in mano a Setram che in quell’anno inizia ad esercitare,
per conto del consorzio Mete, le linee 135, 149 e 156 passate a livello di
programmazione da ATR Forlì-Cesena ad Ambra Ravenna. Rimarrà su quelle tratte, in
particolar modo sulla 149, fino all’inizio del settembre del 2014.
In allegato
uno scatto che ritrae proprio l’EuroRider matr. 20664 in mezzo alle campagne
cervesi, fra Castiglione e Cannuzzo, più precisamente presso la località di
Borgo Pasini.
Francesco Gardini - 27/11/2016
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