Visto che all’interno di “Trasporti Pubblici in Romagna” non avevamo ancora avuto modo di darne una documentazione appropriata dal punto di vista visivo, con il post odierno cogliamo l’occasione per proporre uno scatto che ritrae il BredaMenarinibus M321U matr. 36002 nella sua nuova veste, quella “only-white” che, come già segnalato grazie anche al precedente riscontro dell’amico Mattia, ha fatto scomparire la livrea originale, quella arancio ministeriale con fascia bianca della Regione Emilia-Romagna.
La vettura 36002, ritornata in servizio nella prima metà del mese di agosto, è il secondo “bredone” che diventa bianco, andandosi ad aggiungere al primo di questi autosnodati che ha subito il cambio integrale di livrea, vale a dire la 36003.
Nonostante ciò la vettura ‘6002 è anche il secondo “321U” in ordine cronologico all’interno della flotta di Start Romagna: appartiene infatti al primissimo lotto formato da due autobus da 18 metri (6001 e 6002) acquistati dall’allora “Tram Rimini” nell’ormai lontano 1997; le altre quattro vetture (6003-6006) giungeranno nella “Capitale della Riviera Romagnola” solamente tre anni dopo, nel 2000.
Fra due serie le differenze non sono troppe a prima vista, se non fosse che i bus appartenenti alla prima consegna si presentano con targhe prive di alette azzurre della Comunità Europea e con allestimento interno di tipo prevalentemente suburbano: vi è qualche posto in più rispetto alle vetture della seconda serie e le sellerie (Faisa, modello Arianne) sono dotate di imbottitura.
Andando nello specifico possiamo dire che tutti i sei BredaMenarinibus M321U circolanti nella provincia di Rimini sono dotati di quatto porte a doppia anta rototraslante, motore Man D2865 LOH07 da 250 Kw di potenza alimentato a gasolio e rispecchiante la normativa “Euro 2”; su tutte queste macchine è stato installato il filtro CRT. Il cambio, ovviamente automatico, è a marchio “ZF”.
Tornando alla 36002 la possiamo osservare in uno scatto realizzato in data odierna (23 agosto 2016), ritratta sul lungomare di Viserba in servizio su una corsa della linea 4 diretta a Rimini Centro, anche se il display Aesys indica il senso di marcia opposto.
Relativamente alla linea 4 possiamo dire che da domenica scorsa (giorno 21) è stato riattivato il servizio di alta stagione, caratterizzato dall’impiego di autobus da 18 metri (sono privilegiati quelli con allestimento interno suburbano) e da una frequenza di 15 primi nella fascia oraria diurna sul tracciato S.Mauro Mare-Bellaria-Rimini (terminal via Roma), alla quale si aggiungono le corse serali, cadenzate ogni mezz’ora, sul ramo “M”, quello che dallo scalo ferroviario riminese prosegue per Marina Centro e P.le Marvelli, muovendosi su percorso analogo a quello della filovia 11.
Vogliamo ricordare che il servizio serale della 4/4M garantito con la maggiore frequenza (15 minuti) lo si ha nelle cosiddette “giornate di punta”, individuate quest’anno in sabato 25 giugno (in concomitanza con “Molo Street Parade”), nel week-end dell’1 e 2 luglio (Notte Rosa) e nel periodo compreso tra il 5 ed il 20 agosto.
Da non dimenticare le corse inserite all’interno del servizio notturno di costa (linee 4 – 11- 125) che dallo scorso anno ha sostituito il “Blu Line”.
Francesco Gardini - 23/08/2016
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