CENTO ANNI DELLA STAZIONE PADANE DI RIMINI

Di Roberto Renzi – 30/10/2015

Foto 1: La stazione "Rimini Centrale" delle Ferrovie e Tramvie Padane fu costruita nel 1915 per la linea Rimini-Novafeltria, aperta all'esercizio fino a Verucchio il 16 giugno 1916 (foto G. Semprini)

Foto 2: Costruzione dei rifornitori idrici (foto G. Semprini).

Foto 3: La rimessa locomotive a due binari durante la costruzione (foto G. Semprini)

Foto 4: Veduta esterna del fabbricato viaggiatori (FV) negli anni Venti, da un opuscolo delle Padane (collez. Renzi).

Foto 5: Il piazzale sconvolto dai bombardamenti nel 1944. Sullo sfondo la "tettoia di trasbordo" con binari a doppio scartamento, che sorgeva dove oggi c'è un capannone (foto L. Severi, Ist. Storico della Resistenza).

Foto 6: Effetti dei bombardamenti sul FV (foto L. Severi, Ist. Storico della Resistenza).

Foto 7: La foto è del 1952: il servizio è ripreso e sono arrivate le "littorine" ALn 35, ma il FV è ridotto a un piano (foto D. Curzi).

Foto 8: Piano binari nel periodo 1948-1960 (dis. Renzi dal libro "Da Rimini a Novafeltria in treno").

Foto 9: Il piazzale nel 1956: l'edificio è tornato nel suo aspetto d'origine; a sinistra il piccolo magazzino merci costruito nel dopoguerra. Sul binario 2 sosta l'automotrice ALn 5210, unica unità a carrelli, acquistata in quell'anno (foto D. Curzi).

Foto 10: L'uscita delle rotaie sulla via Roma. Il binario a doppio scartamento entrava nello scalo merci FS, dopo essersi staccato dal raccordo portuale, quest'ultimo non più riattivato nel dopoguerra (foto D. Minghini, Biblioteca Gambalunga).

Foto 11: Con la soppressione dell'esercizio ferroviario (16 ottobre 1960) parte del piazzale venne asfaltata e l'impianto trasformato in autostazione. Risale a quell'epoca la costruzione dell'avancorpo adibito a sala d'aspetto. A destra si scorge un Fiat 309 (foto D. Minghini, Biblioteca Gambalunga),

Foto 12: Il desolante aspetto del piazzale negli anni sessanta, con i relitti dei rotabili ferroviari e, sullo sfondo, i mezzi dell'autoservizio sostitutivo (foto D. Minghini, Biblioteca Gambalunga),

Foto 13: Nell'ottobre 1970 i vecchi treni vengono venduti per la demolizione e portati via (foto D. Minghini, Biblioteca Gambalunga),

Foto 14: Una particolarità dell'autostazione era il "pettine" esterno dove facevano capolinea gli autobus SITA (dal 1975 ATR). Un allora nuovo Monocar 201LS in sosta nell'ottobre 1979 (foto Renzi).

Foto 15: Un Fiat 320 Menarini della GGFP in sosta sul piazzale di Rimini negli anni ottanta (dal libro "I cinquant'anni della Gestione Governativa Ferrovie Padane", Bologna 1984).

Foto 16: Nel 1999 arrivano i primi My Way. La foto è del 15.10.2000 (foto Renzi)

Foto 17: Aspetto della rimessa dopo l'allargamento (foto Renzi)

Foto 18: Già in epoca FER, un classico 370 carrozzato Dallavia attende l'ora della partenza (foto Renzi).

Foto 19: I due rifornitori d'acqua preservati e funzionanti (foto Renzi)

Foto 20: Il famoso 370 rosso in attesa di partire per il tour della Valmarecchia del 17 giugno 2012 (foto Renzi).

Foto 21: Dopo un brevissimo interregno Tper, con l'avvento di Start Romagna (ottobre 2012) la stazione viene definitivamente dismessa. Partenza dell'ultima corsa alle ore 20.20 del 6 gennaio 2013 (foto Renzi).

Foto 22: Dal 14 ottobre 2015 l'area "Padane" è adibita al mercato bisettimanale, mentre nei giorni non mercatali è un parcheggio, gestito dalla stessa Start Romagna. Anteprima nel giugno 2015 con la manifestazione "Matrioska" (foto Renzi).

Foto 23: L'autostazione ha ripreso vita, essendo stata adibita a "Punto Bus" (foto F. Gardini).