domenica 6 novembre 2016

PIACERE, SIAMO QUELLI DEL "SECONDO LOTTO" !!! ALTRI TRE IVECO BUS CROSSWAY LE DA 12 METRI PER START ROMAGNA (BACINO DI RIMINI)


Nel corso della penultima settimana del mese di maggio del 2016, presso Start Romagna è avvenuta l’immissione in servizio del secondo lotto di IvecoBus Crossway “LowEntry” Line da 12 metri, formato da tre vetture numerate da 34224 a 34226, facilmente riconoscibili per la targa “FD”.
Questi tre nuovi autobus sono praticamente identici ai “fratelli” entrati in servizio nei mesi scorsi (vetture 34221-34223), presentandosi pertanto in livrea bianca integrale.
A livello tecnico possiamo dire che sono equipaggiati con motore Iveco Cursor 9 a gasolio (più Ad-Blue/urea) rispecchiante la normativa Euro VI e capace di erogare una potenza pari a 265 Kw; ad esso è associato cambio automatico “ZF Ecolife 6API1700” a 6 marce.
Salendo a bordo del vano passeggeri invece si possono invece trovare 45 posti a sedere (sellerie Iveco con imbottiture Aunde) e 35 in piedi; essendo “Low Entry”, quindi completamente ribassati nella parte anteriore, non può mancare la pedana per l’accesso delle carrozzine, posizionata in prossimità della porta centrale a doppia anta, con conseguente presenza di apposito alloggiamento.
Fra i confort interni vi è ovviamente l’aria condizionata, garantita grazie ad un impianto a marchio “Thermo-King”.
A livello comunicativo per l’utenza possiamo dire che anche su questi tre CrosswayLE sono presenti indicatori di destinazione prodotti dalla bergamasca “Aesys”, con pannello anteriore di dimensioni 200x24 a cui si aggiungono 2 porta numero, uno laterale ed uno posteriore, da 40x24.
Analogamente a quanto accaduto per il primo lotto, anche questi tre nuovi CrosswayLE sono stati assegnati al bacino di Rimini, per essere impiegati prevalentemente sulla linea 160 Rimini-Novafeltria; le vetture 34224 e 34226 risultano attualmente in dotazione alla residenza esterna di Novafeltria, mentre la 34225 a quella di Villa Verucchio.
A testimonianza dell’immissione in servizio di questi tre nuovi autobus extraurbani, alleghiamo alcune immagini realizzate lungo il tracciato della linea 160 nella giornata di venerdì 20 maggio 2016.

Procedendo in ordine di matricola aziendale, il primo scatto, realizzato al capolinea di Rimini FS (pensilina E), ritrae la 34224 in procinto di partire sulla corsa delle 14:40, con arrivo a Novafeltria dopo un’ora esatta di percorrenza.


La seconda immagine ritrae la 34225 in sosta presso la residenza esterna di Villa Verucchio, dopo aver espletato la corsa che parte da Novafeltria alle 13:23 ed arrivo a “Villa” alle 13:53, con tracciato che prevede transito da Gualdicciolo RSM e Ponte Verucchio. Notare sullo sfondo il colle di Torriana.



La seconda immagine ritrae la 34225 in sosta presso la residenza esterna di Villa Verucchio, dopo aver espletato la corsa che parte da Novafeltria alle 13:23 ed arrivo a “Villa” alle 13:53, con tracciato che prevede transito da Gualdicciolo RSM e Ponte Verucchio. Notare sullo sfondo il colle di Torriana.

Il taglio ufficiale del nastro è invece avvenuto nella tarda mattinata di lunedì 30 maggio 2016, con un evento svoltosi a Rimini presso piazzale Clementini, luogo fino al 1960 adibito a stazione della ferrovia Rimini-Novafeltria, poi convertito ad autostazione/deposito di Ferrovie Padane (poi FER), da circa un anno trasformato in parcheggio ed in Biglietteria/PuntoBus, per quel che concerne la parte che comprende l’ex “palazzina dirigenziale”.
L’evento è stato caratterizzato da una conferenza stampa nel corso della quale il Presidente di Start Romagna, Marco Benati, il Direttore Generale Luciano Marchiori e la Responsabile del Servizio Comunicazione Comm.le, Alessandra Gotini, hanno sottolineato l’impegno e la volontà da parte dell’azienda di investire per ringiovanire e migliorare il parco veicolare.
E’ stato lo stesso Benati ad illustrare lo sforzo economico fatto per acquistare i tre autobus protagonisti della mattinata, oltre 600.000 € in totale autofinanziamento, ai quali vanno sommati quelli spesi per acquistare gli altri autobus immessi nel corso dell’ultimo anno.
Di qui poi ci si è proiettati verso il futuro: nel biennio 2016-2017 l’azienda romagnola ha preventivato l’acquisto di circa 80 nuovi autobus dei quali una settantina grazie ai contributi provenienti dalla Regione Emilia-Romagna, i restanti grazie a fondi provenienti dalla Comunità Europea, ai quali si andrà infine a sommare un ulteriore sforzo economico da parte dell’azienda.
Lo scopo principale del ringiovanimento del parco veicolare, che interesserà le flotte urbane, suburbane ed extraurbane di tutti e tre i bacini di gestione, è finalizzato innanzitutto a migliorare il confort sia del personale viaggiante, sia degli utenti. Oltre a ciò un altro punto fondamentale è quello di ottimizzare i costi di gestione, riducendo le spese sugli interventi di manutenzione che solitamente sono proporzionali all’anzianità del parco veicolare.
La sostituzione riguarderà verosimilmente gli autobus Euro 0, Euro 1 ed in parte gli Euro 2.
Per quel che concerne il decorso della gara unica d’acquisto a livello regionale, alla quale oltre a Start Romagna hanno preso parte Tper (Bologna-Ferrara), Seta (Modena, Reggio Emilia, Piacenza) e Tep (Parma), è stato comunicato che in questi giorni a Bologna verranno aperte le buste al cui interno sono inserite le proposte delle varie case costruttrici: è questo un punto di partenza per la scelta di modelli allestimenti e quant’altro.
Oltre a questo sono state sottolineate le migliorie attuate, soprattutto nella provincia di Rimini, innanzitutto in merito alla comunicazione, ad esempio con l’installazione dei monitor informativi sui filo-snodati VanHool e sugli autosnodati che, grazie al sistema AVM, dovrebbero prossimamente fornire anche l’indicazione di prossima fermata; un occhio di riguardo anche alla sicurezza, con l’estensione della videosorveglianza a bordo di tutti i bus, ed alla lotta contro i cosiddetti “portoghesi” che potrebbe vedere anche l'eventuale sperimentazione di tornelli.
Si è parlato seppur brevemente anche di TRC, in merito al quale da parte dei vertici di Start è stato ribadito il fatto che sarà “Agenzia Mobilità”, ente che ha nelle mani l’intero progetto, a ricevere i fondi per l’acquisto dei filoveicoli che svolgeranno servizio su tale infrastruttura; nelle mani della stessa AM sarà anche un eventuale riassetto del sistema di TPL in città.
Nelle immagini allegate una panoramica degli autobus esposti in P.le Clementini ed uno scatto ritraente la vettura 34226 durante un piccolo viaggio dimostrativo richiesto dalla troupe della Rai presente per l’occasione.



Francesco Gardini - 30/05/2016


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