domenica 28 luglio 2019

Il “Crossino” per Arezzo.




Nel corso di mese di giugno abbiamo dedicato un “capitolo” alla linea 222, vale a dire la tratta per il mare che collega la Valle del Savio, più precisamente Bagno di Romagna, con la costa adriatica, nella porzione compresa tra Pinarella e S.Mauro Mare (vedi La 34281 sulla “Bagno di Romagna – Mare”). Lo scritto era incentrato sul fatto che quella linea mare, gestita dalla “F.lli Spighi", dopo anni di egemonia degli Irisbus 399E.12.35 MyWay, vede quest’anno protagonista l’unico Crossway da 12 metri presente all’interno della flotta di Start Romagna, contraddistinto a livello aziendale dalla matricola 34281, vettura che nel corso dell’estate 2018 è stata impiegata invece sulla linea 142 Arezzo-San Mauro Mare; non a caso al termine dello scritto citato ci chiedevamo: “vista l’assegnazione attuale della 34281, chissà cosa succederà a livello di impiego mezzi a partire dal 1° luglio, quando la 142 inizierà a svolgere il suo servizio stagionale.”
Con l’arrivo del mese centrale dell'estate, il dilemma è stato ben presto risolto: per la stagione corrente la vettura titolare della linea 142 è l’ultimo dei Crossway 10.8 del primo lotto (serie 34061-34063), ossia la vettura 34063, assegnata già da alcuni mesi alla “Baschetti”, azienda che da oltre vent'anni gestisce in sub-affido la tratta stagionale estiva da/per Arezzo.
Il “Crossino” 34063 è un autobus che nei suoi primi tre anni di vita (essendo stato immatricolato ad inizio 2016) ha operato prettamente presso la residenza esterna di Sogliano, venendo in particolar modo impiegato sulla linea 140, extraurbana che collega la cittadina situata sulle colline che delimitano La Valle del Rubicone con Cesena. Sporadiche sono state invece le assegnazioni di tale vettura presso altre residenze: la principale ha riguardato il suo impiego in quella di Predappio nel corso dell'estate 2018, andando a svolgere così servizio sulla linea 129 Forlì-Predappio-Premilcuore.
Ad inizio 2019 la 34063 è stata affidata alla “Baschetti” di Sansepolcro in quanto la principale linea da esercitata da tale azienda all’interno della rete AMR/Start, ossia la 209 San Piero in Bagno-(Balze)-Pieve S.Stefano, con prosecuzione sulla rete toscana di “Etruria Mobilità” fino a Sansepolcro e Città di Castello, ha subito sostanziali modifiche a causa del divieto di transito per i mezzi pesanti sul viadotto “Puleto”, situato lungo la superstrada E45 tra il valico del Verghereto Pieve Santo Stefano. Il “Crossino", generalmente assegnato alla residenza di Balze, ha consentito di svolgere in modo più agevole le corse deviate lungo la “Balze-Pratieghi-Viamaggio".

L’impiego della 34063 sulla 142 deriva dal fatto che si tratta dell’autobus più giovane fra quelli che Start ha dato in sub-affido all'azienda aretina; i restanti sono tutti MyWay “ex ATR" appartenenti al lotto acquistato nell'ormai lontano 2003. Va aggiunto inoltre che si tratta della prima volta che un autobus da 10 metri, appartenente al parco veicolare dell’azienda pubblica, viene impiegato sulla 142, ma non la prima in assoluto per la linea in essere: infatti, ad inizio anni 2000, quando la “Baschetti” vi impiegava mezzi propri, era facile riscontrare la presenza di un Setra S210H che nel 2005 sarebbe entrato a far parte della flotta di ATR Forlì-Cesena, con matricola 9003.

Vogliamo Inoltre ricordare che la 142 è una linea stagionale che viene effettuata dal 1 luglio al 31 agosto; il suo programma di esercizio prevede una coppia di corse giornaliere, con quella di andata che ha origine presso l’autostazione di Arezzo alle ore 6:10, mentre per il ritorno si può contare sulla partenza delle 17:30 da S.Mauro Mare; il tempo di percorrenza è pari a 3 ore e 40 circa.
A livello di percorso, se analizzato partendo da Arezzo, l’autobus attraversa dapprima il Casentino, valica l’Appennino lungo il Passo dei Mandrioli, serve le due principali località dell’Alto Savio, ossia Bagno di Romagna e S.Piero in Bagno, per poi giungere al mare, dopo aver percorso la superstrada E45, andando ad effettuare gli scarichi in tutte le località comprese fra Pinarella di Cervia e S.Mauro Mare.

In allegato al post corrente proponiamo uno scatto che ritrae l'IvecoBus Crossway 10.8 matr.34063 impiegato sulla corsa per Arezzo, nel primo giorno di effettuazione della 142 per la stagione 2019.

Francesco Gardini - 28/07/2019

venerdì 19 luglio 2019

Un nuovo collegamento serale abbatte un muro tra Cervia e Cesenatico




Lo scorso lunedì 15 luglio 2019, dopo essere stato a lungo discusso, ha segnato il proprio debutto un nuovo servizio di trasporto pubblico, in fase sperimentale, volto a collegare mediante autobus le cittadine di Cervia e Cesenatico.

Attualmente infatti nel periodo estivo, caratterizzato dalla presenza di numerosi turisti, non esisteva una collegamento pubblico che permettesse di spostarsi comodamente tra le due località.
Tra le alternative possibili vi è quella di utilizzare una delle 6 / 7 corse diurne della linea 126 provenienti o dirette a Forlì nella diramazione che da Cervia conduce ad Atlantica di Cesenatico, situata nella periferia sud; quindi, dopo un’attesa di circa 30 minuti, utilizzare la linea urbana 2 che conduce al centro città ed agli stabilimenti balneari. Allo stesso tempo, risulta possibile sfruttare la linea urbana cervese 201 fino al capolinea di Tagliata, quindi raggiungere a piedi (circa 10 minuti) il capolinea di Zadina della linea 2.
Un’alternativa più diretta è rappresentata dal servizio ferroviario, che permette lo spostamento tra Cervia e Cesenatico (e viceversa) con circa un treno all’ora, fino alle 23 di sera. Tuttavia, ovviamente, per accedere al servizio è necessario salire e scendere presso le rispettive stazioni, che risultano piuttosto distanti dalle spiagge, richiedendo spesso, anche in tal caso, di doversi servire degli autobus urbani.



Il nuovo servizio, inaugurato all’inizio della settimana corrente ed attivo in via sperimentale fino il 31 agosto, ha il compito di fornire un collegamento diretto tra Cervia e Cesenatico, con il beneficio di potervi accedere anche presso le numerose fermate intermedie. Risulta caratterizzato da otto coppie di corse a validità giornaliera, con una frequenza di circa 40 minuti e collocate nella fascia oraria tre la 19 e l’1 del giorno successivo. 
Tra Cesenatico (dal Porto Canale) e Zadina gli autobus effettuano le corse della linea 2, che mantengono orari e percorso invariati rispetto gli esistenti; quindi, dal capolinea di Zadina proseguono su delle corse di nuova istituzione inserite nel programma di esercizio della linea 126, che pertanto seguono il rispettivo itinerario, attraversando Tagliata, Pinarella ed il lungomare cervese, fino a raggiungere l’autostazione di Cervia, collocata a due passi dal centro storico cittadino.
Allo stato pratico, il cambio del numero di linea risulta semplicemente una formalità, facendo apparire il nuovo collegamento come una linea unica (seppur nei quadri orari sia stato evidenziato il cambio di numero).
Anche per i display degli autobus sono stati creati due nuovi codici di destinazione unici per senso di marcia, che quindi non richiedono il cambio a Zadina, indicando direttamente il capolinea finale e marcando il doppio numero di linea, con l’espressione “2/126”.

Guardando i quadri orari, già prima dell’avvio del servizio, è possibile capire che per svolgere il nuovo collegamento siano necessari almeno due autobus, richiedendo quindi l’impiego di una vettura in più rispetto allo stato precedente. Di fatto si è poi notato che i mezzi impiegati, verosimilmente per esigenze di servizio, sono tre. In tutti i casi, nel giorno del debutto, erano impiegato gli ultimi autobus arrivati nella flotta di Start Romagna, vale a dire gli Irisbus Citelis decametri urbani a gasolio, come testimoniano le immagini allegate.



Nella prima foto, scattata in tarda serata presso il capolinea del porto canale di Cesenatico, dove transita anche la linea 1 per Gatteo Mare, è ritratto il Citelis 32071 in una breve sosta prima di ripartire verso Cervia, dapprima come linea 2, poi come 126.

Spostandosi presso il capolinea di Zadina è possibile osservare, nella seconda immagine (realizzata da Francesco Gardini), un altro Citelis appena giunto su una corsa di 2 dall’ospedale di Cesenatico ed in procinto di ripartire sulla prima delle nuove corse (delle 19.34) di 126 verso Cervia. La 32066, che curiosamente esponeva sul plurimus una destinazione tipicamente visibile sui bus extraurbani (seppur di fatto corretta), risulta essere l’autobus che fin dal mattino ha svolto servizio sulla linea 2.

Un paio di ore dopo, al posto della 32066 si presentava la 32072, ritratta nella terza foto in sosta presso l’autostazione di Cervia, in attesa di partire verso Cesenatico. Merita ricordare che i Citelis “triestini” si sono già fatti vedere sulle strade cervesi. Infatti, all’inizio del periodo estivo, per alcuni giorni, hanno presentato servizio sulla locale linea urbana 201, per successivamente lasciare il posto ai Citelis dodecametrici a metano della serie ex Atm Ravenna.


Gian Marco Assirelli - 19 luglio 2019

sabato 6 luglio 2019

182 + 172, la nuova “linea mare” della Val Conca.



Dopo un periodo di “digiuno”, torniamo a parlare del bacino di Rimini per andare ad analizzare una delle novità più importanti riscontrate con l’avvio della stagione estiva 2019.
Le modifiche oggetto di descrizione riguardano due linee extraurbane gravitanti all'interno della Val Conca, nello specifico la 172 Riccione – Morciano e la 182 Morciano – Onferno, tratta quest’ultima che fino a non molti anni fa era inglobata all’interno della stessa 172, numero ereditato dalla gestione di ATR all'interno della provincia di Rimini; la nuova numerazione è invece stata messa in atto in tempi recenti, sotto l’egida programmatica di AM (la “defunta" Agenzia Mobilità riminese).

Confrontando il quadro orario delle due tratte relativo all’estate 2018 con quello valevole per il periodo corrente, balza immediatamente agli occhi una completa riprogrammazione che conferisce alle due linee, effettuate in prosecuzione, caratteristiche tipiche di un collegamento per il mare similare a quelli già attivi da molti anni nel bacino di Forlì-Cesena.
La nuova linea 182 + 172 conta al proprio attivo due coppie di corse con cadenza feriale. La prima corsa, in  andata, parte alle 6:28 del mattino dal castello di Onferno e, dopo aver toccato Germano ed Osteria Nuova, raggiunge p.le Risorgimento a Morciano 3 minuti dopo le 7:00; effettuata una brevissima sosta e cambiata la numerazione, l’autobus riparte alla volta di Morciano servendo Cà Becchino, Misano Monte e Scacciano, quindi Riccione attraversando dapprima la zona Paese ed andando ad ultimare il suo viaggio in piazzale Curiel alle ore 7:45.
La prima corsa di ritorno lascia piazzale Curiel alle 12:25 come linea 172 e, dopo una breve sosta a Morciano tra le 13:06 e le 13:10, riparte alla volta di Onferno, dove arriva alle 13:43. Dal capolinea situato in prossimità dell’ingresso delle Grotte l’autobus riparte immediatamente in direzione mare, giungendo dapprima a Morciano alle 14:17, quindi al capolinea finale di Riccione piazzale Curiel alle ore 15:00.
La corsa pomeridiana di rientro ha origine presso piazzale Curiel alle 17:25, raggiunge piazzale Risorgimento a Morciano alle ore 18:06 da dove il bus riparte alle 18:10; l'arrivo ad Onferno è previsto per le 18:43.
Va aggiunto inoltre che, oltre alle due coppie di corse citate poc’anzi, è inoltre presente una corsa di trasferimento che consente l’autobus titolare dell’ultima percorrenza in direzione Onferno di fare ritorno a Morciano: è la Onferno Castello 18:43 – Morciano (Risorgimento) 19:17.

Tutte le corse della nuova linea 182 + 172 sono svolte in sub-affido da aziende del gruppo Cosmobus: la prima mattutina in andata è in carico alla “Bonelli Bus”, mentre tutte le restanti alla “Autolinee Boldrini”.
Lo scatto che proponiamo ritrae l’unica corsa in carico a “Bonelli”, occasionalmente esercitata con l’Irisbus 399E.12.35 MyWay matr. 34208, vettura appartenente alla flotta “ex FER”, affidata all’azienda riccionese per sostituire il CrosswayLE matr. 8513.

Francesco Gardini – 06/07/2019