Con l’arrivo dell’orario invernale, entrato in vigore lo scorso 16 settembre, nonché con la recente massiccia immissione in servizio di autobus nuovi (o di seconda mano), un numero significativo di mezzi con motorizzazione Euro 2 non sono più ritornati in strada. Risultano infatti dismessi tutti i lotti degli Iveco 491 Cityclass, sia da 10.5 metri che da 12, operanti nel bacino di Forlì-Cesena, acquistati da ATR tra il 1998 ed il 2000, per un totale di 26 unità (matricole Start da 20067 a 20092).
All’interno del bacino forlivese-cesenate rimangono esclusi dalle dimissioni due Cityclass, con la caratteristica di essere più giovani, nonché equipaggiati con un motore Cursor Euro 3. Si tratta infatti dei due Irisbus 491E.10.29 (urbani da 10.5 metri) contraddistinti dalle matricole 20093 e 20094.
Questi due mezzi fanno parte di un più grande gruppo di Cityclass, composto complessivamente da otto unità, tutti uguali tra loro, immatricolati per la prima volta nel 2004 sotto le insegne di Trieste Trasporti, e che Start Romagna ha acquistato ed immesso in servizio nel corso dell’autunno del 2014.
Fin da subito gli otto Cityclass vennero divisi, seguendo strade diverse tra loro. Le due unità sopracitate, destinate al bacino di Forlì-Cesena, vennero riverniciate in bianco prima di prendere servizio, mantenendo dalla precedente gestione i display a led di marca Ameli, per i quali vennero creati appositamente i codici delle destinazioni. Fin da subito hanno trovato posto sulle linee urbane di Forlì, dove già venivano impiegati anche gli Iveco 491 ex ATR.
Storia diversa per le sei vetture assegnate al bacino di Rimini (matricole Start da 32032 a 32037), le quali sono state immesse in servizio con la livrea originale che possedevano a Trieste, grigia e verde, mentre i display vennero rimossi e sostituiti con altri di marca Aesys, in modo uniforme al resto della flotta riminese. Nell’anno successivo, nel 2015, Start iniziò a fermare uno dopo l’altro tutti e sei i Cityclass per la riverniciatura degli esterni. La prima vettura fu la 32033, che ricevette la livrea bianca e azzurra, con la grafica ad onde tipica degli autobus urbani e filobus di Rimini. Dopo poco la stessa identica sorte toccò alla 32037, mentre nei due anni successivi le restati quattro vennero ridipinte totalmente di bianco, risultando quindi tra i primi autobus che segnarono la scomparsa delle livrea ad onde.
Degno di nota, col senno di poi, è probabilmente la divisione delle matricole in base al bacino di assegnazione, per mezzi identici tra loro, diversamente da quanto accade da alcuni anni in cui tutti gli acquistati di Start vengono numerati quasi esclusivamente nella serie 30000.
Probabilmente un po’ anche per caso, nel settembre 2019, tre di questi otto Cityclass si sono trovati a lavorare nuovamente fianco a fianco per le strade di Cesena, dopo cinque anni di separazione. Infatti, le due unità di Forlì sono state trasferite al deposito Spinelli di Cesena, alle quali si è aggiunta una riminese, appositamente trasferita da un bacino all’altro. Si tratta della matricola 32033, caratterizzata dalla livrea ad onde, la prima tra i Cityclass ex Trieste a ricevere tale veste.
A seguito della riaperture delle scuole non è stato difficile individuare dove lavorassero queste tre macchine, in quanto sono state tutte assegnate alla linea urbana radiale 1-1A, coprendo l’intero servizio di tale tratta.
Dunque, un po’ di spazio anche per tre foto a testimonianza di tale novità.
Nella prima immagine, il Cityclass 32033 appositamente trasferito da Rimini, che lo rende probabilmente il più particolare per questo aspetto, stava transitando su via dei Fiori presso il quartiere di Madonna dello Schioppo, diretto verso il vicino capolinea.
La seconda foto ritrae un Cityclass forlivese, la 20094, mentre percorreva via Cervese, in un tratto comune ad entrambi i percorsi della 1, in direzione del capolinea della Barriera, situato alle porte del centro storico della città di Cesena.
Infine un’immagine scattata nel tardo pomeriggio nella zona di Sant’Egidio, precisamente su via Chiesa di Sant’Egidio, alla matricola 20093 mentre effettuava una corsa di 1A.
In modo del tutto casuale e non voluto, tutte e tre le vettura sono ritratte su corse di 1A, ma merita ricordare che gli autobus alternano un giro di 1 con uno di 1A, permettendo quindi di vederli su entrambi e percorsi.
Gian Marco Assirelli - 6 ottobre 2019
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