All’interno del territorio romagnolo è presente una sola linea
contraddistinta dal numero 17, si snoda all’interno del bacino di Rimini ed ha
il compito di collegare la parte alta di Cerasolo di Coriano, più precisamente
la zona della chiesa e del cimitero, con la città.
La configurazione conferita alla 17 alcuni anni or sono ha fatto sì
che questa linea si presenti attualmente come una scolastica contraddistinta quattro
corse, tutte collocate negli orari di punta di entrata e/o uscita degli studenti.
Scendendo nello specifico, l’unica corsa mattutina ha origine alle ore
7:18 presso la fermata collocata in posizione adiacente al cimitero di
Cerasolo. Di qui l’autobus, muovendosi in direzione mare, percorre dapprima via
Monte Olivo, poi via Primo Maggio, svotando successivamente a sinistra alla
rotonda con via La Pastora, arteria percorsa in discesa fino al raggiungimento
di Cerasolo Ausa. Qui si imbocca, girando a destra, la “Consolare”, vale a dire
la superstrada che collega Rimini con la Repubblica di San Marino. L’autobus
rimane sulla medesima fino al raggiungimento del semaforo di intersezione con
via della Grotta Rossa dove si svolta a sinistra per immettersi sulla medesima;
su via della Grotta Rossa si rimane fino al raggiungimento della rotonda con la
SS16 “Adriatica”, proseguendo quindi in modo rettilineo lungo via della Fiera.
Giunto alla rotonda con via Panzini e viale Euterpe, l’autobus si
inserisce a sinistra sulla citata “Panzini”, percorrendola per un breve tratto
ed abbandonandola mediante una svolta a destra su via Acquario, continuando
sulle vie Rosaspina e Bramante al fine di raggiungere la zona dell’Arco
D’Augusto. Di qui si prosegue percorrendo dapprima via Bastioni Orientali e via
Galeria, attraversando P.le Gramsci e continuando su via Aponia e via Dante
Alighieri, fino al raggiungimento della Stazione FS. La vettura titolare
prosegue il suo viaggio fino a S.Giuliano Mare, con capolinea collocato lungo
via Brandolino in prossimità del bivio con via Lucio Lando (arrivo ore 7:58),
arteria raggiunta dopo aver intrapreso dapprima l’argine destro, poi quello
sinistro del porto canale di Rimini.
Spostandosi nella fascia oraria pomeridiana la prima delle tre corse
attive ha origine presso la stazione ferroviaria di Rimini alle ore 13:35.
L’autobus in questo caso raggiunge l’Arco d’Augusto solcando via Roma e via
Bastioni Orientali. Da Largo Unità d’Italia al Cimitero di Cerasolo il
tracciato è lo stesso, ma affrontato in senso contrario rispetto a quello del
mattino; il raggiungimento del capolinea finale è previsto per le ore 14:03.
Completa il quadro orario della linea 17 una coppia di corse limitate alla
porzione di tragitto compresa tra Cerasolo ed il bivio tra la “Consolare” e via
Amola. La prima delle due parte dal Cimitero di Cerasolo alle ore 14:12 ed
arriva a Bivio Amola alle ore 14:26.
La ripartenza della corsa di rientro a Cerasolo Cimitero avviene alle
ore 14:38, dopo aver effettuato coincidenza con l’autobus della linea 7B
partito alle 14:16 dalla Stazione ferroviaria di Rimini. L’arrivo del “bus 17”
a Cerasolo è previsto, dopo un viaggio lungo appena dieci minuti, alle ore
14:48.
Visto il percorso piuttosto tortuoso intrapreso dalla linea 17, gli
autobus impiegati solitamente non superano mai i 10,5 metri di lunghezza; a
farla da padroni sono quindi i CityClass di tale taglia, vale a dire quelli
urbani della serie “32000”, in alternativa i “due porte” del gruppo
33011-33014.
Lo scatto che proponiamo in allegato ritrae uno degli Irisbus
491E.10.29 CityClass Cursor del gruppo “ex Tram Servizi”, più precisamente la
vettura 32027, impegnata sulla corsa di ritorno da Rimini mentre affronta la
salita di via la Pastora, arteria che congiunge la parte bassa a quella alta di
Cerasolo.
Da ricordare che sia nel periodo invernale che in quello estivo
(seppur limitatamente alle giornate di mercato) i collegamenti tra Cerasolo
“alta” e Rimini sono assicurati anche dalla linea 3, grazie alle corse del ramo
“P” che compiono il lungo anello sulla tratta Ospedaletto – S.Patrignano –
Cerasolo – Mulazzano – Bv Vecciano – Ospedaletto.
Francesco Gardini – 22/11/2018
Nessun commento:
Posta un commento