venerdì 19 luglio 2019

Un nuovo collegamento serale abbatte un muro tra Cervia e Cesenatico




Lo scorso lunedì 15 luglio 2019, dopo essere stato a lungo discusso, ha segnato il proprio debutto un nuovo servizio di trasporto pubblico, in fase sperimentale, volto a collegare mediante autobus le cittadine di Cervia e Cesenatico.

Attualmente infatti nel periodo estivo, caratterizzato dalla presenza di numerosi turisti, non esisteva una collegamento pubblico che permettesse di spostarsi comodamente tra le due località.
Tra le alternative possibili vi è quella di utilizzare una delle 6 / 7 corse diurne della linea 126 provenienti o dirette a Forlì nella diramazione che da Cervia conduce ad Atlantica di Cesenatico, situata nella periferia sud; quindi, dopo un’attesa di circa 30 minuti, utilizzare la linea urbana 2 che conduce al centro città ed agli stabilimenti balneari. Allo stesso tempo, risulta possibile sfruttare la linea urbana cervese 201 fino al capolinea di Tagliata, quindi raggiungere a piedi (circa 10 minuti) il capolinea di Zadina della linea 2.
Un’alternativa più diretta è rappresentata dal servizio ferroviario, che permette lo spostamento tra Cervia e Cesenatico (e viceversa) con circa un treno all’ora, fino alle 23 di sera. Tuttavia, ovviamente, per accedere al servizio è necessario salire e scendere presso le rispettive stazioni, che risultano piuttosto distanti dalle spiagge, richiedendo spesso, anche in tal caso, di doversi servire degli autobus urbani.



Il nuovo servizio, inaugurato all’inizio della settimana corrente ed attivo in via sperimentale fino il 31 agosto, ha il compito di fornire un collegamento diretto tra Cervia e Cesenatico, con il beneficio di potervi accedere anche presso le numerose fermate intermedie. Risulta caratterizzato da otto coppie di corse a validità giornaliera, con una frequenza di circa 40 minuti e collocate nella fascia oraria tre la 19 e l’1 del giorno successivo. 
Tra Cesenatico (dal Porto Canale) e Zadina gli autobus effettuano le corse della linea 2, che mantengono orari e percorso invariati rispetto gli esistenti; quindi, dal capolinea di Zadina proseguono su delle corse di nuova istituzione inserite nel programma di esercizio della linea 126, che pertanto seguono il rispettivo itinerario, attraversando Tagliata, Pinarella ed il lungomare cervese, fino a raggiungere l’autostazione di Cervia, collocata a due passi dal centro storico cittadino.
Allo stato pratico, il cambio del numero di linea risulta semplicemente una formalità, facendo apparire il nuovo collegamento come una linea unica (seppur nei quadri orari sia stato evidenziato il cambio di numero).
Anche per i display degli autobus sono stati creati due nuovi codici di destinazione unici per senso di marcia, che quindi non richiedono il cambio a Zadina, indicando direttamente il capolinea finale e marcando il doppio numero di linea, con l’espressione “2/126”.

Guardando i quadri orari, già prima dell’avvio del servizio, è possibile capire che per svolgere il nuovo collegamento siano necessari almeno due autobus, richiedendo quindi l’impiego di una vettura in più rispetto allo stato precedente. Di fatto si è poi notato che i mezzi impiegati, verosimilmente per esigenze di servizio, sono tre. In tutti i casi, nel giorno del debutto, erano impiegato gli ultimi autobus arrivati nella flotta di Start Romagna, vale a dire gli Irisbus Citelis decametri urbani a gasolio, come testimoniano le immagini allegate.



Nella prima foto, scattata in tarda serata presso il capolinea del porto canale di Cesenatico, dove transita anche la linea 1 per Gatteo Mare, è ritratto il Citelis 32071 in una breve sosta prima di ripartire verso Cervia, dapprima come linea 2, poi come 126.

Spostandosi presso il capolinea di Zadina è possibile osservare, nella seconda immagine (realizzata da Francesco Gardini), un altro Citelis appena giunto su una corsa di 2 dall’ospedale di Cesenatico ed in procinto di ripartire sulla prima delle nuove corse (delle 19.34) di 126 verso Cervia. La 32066, che curiosamente esponeva sul plurimus una destinazione tipicamente visibile sui bus extraurbani (seppur di fatto corretta), risulta essere l’autobus che fin dal mattino ha svolto servizio sulla linea 2.

Un paio di ore dopo, al posto della 32066 si presentava la 32072, ritratta nella terza foto in sosta presso l’autostazione di Cervia, in attesa di partire verso Cesenatico. Merita ricordare che i Citelis “triestini” si sono già fatti vedere sulle strade cervesi. Infatti, all’inizio del periodo estivo, per alcuni giorni, hanno presentato servizio sulla locale linea urbana 201, per successivamente lasciare il posto ai Citelis dodecametrici a metano della serie ex Atm Ravenna.


Gian Marco Assirelli - 19 luglio 2019

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