C'è chi esclamerebbe “Anno nuovo, autobus nuovo!!!”, ma forse si
fornisce al tutto un aspetto più fanciullesco se si dice che il primo IIA
Menarinibus CityMood entrato in servizio all’interno del bacino di Rimini è
stato portato dalla befana, la vecchina alla quale la tradizione popolare
affida il compito di elargire doni, più o meno graditi, ai bambini, durante la
notte che separa il 5 dal 6 gennaio.
Proprio l’Epifania del 2018 è la giornata nel corso della
quale è stato possibile riscontrare per la prima volta l’impiego in linea di
uno dei nuovi CityMood, provenienti dalla gara regionale 2016, assegnati al
bacino di Rimini: trattasi dalla vettura 32204 che ha svolto servizio sulla
linea 4, l’intercomunale che si muove prevalentemente lungo la fascia costiera,
nella porzione territoriale compresa tra l’ospedale “Infermi” e S.Mauro Mare.
Se si ragiona su scala romagnola si tratta invece del terzo varo ufficiale,
tenendo in considerazione l’interno primo lotto di “Mood” acquistati da Start
Romagna, formato da 33 veicoli alimentati a gasolio: nel bacino di Forlì-Cesena
sono infatti già in servizio le vetture 32217, attiva dallo scorso 19 dicembre,
e 32225, la cui prima presenza in linea è stata invece riscontrata il 5
gennaio.
L’immissione in servizio della vettura 32204 crea una interessante
analogia con quella del primo CrosswayLE “regionale”. Anche in quel caso la prima
entrata in servizio è avvenuta nel corso di un week-end, l’ultimo del mese di
marzo del 2017, fra sabato 25 e domenica 26: la prima vettura avvistata in
linea è stata la matricola 34234, quindi anche in quel caso la 4° dell’intero
lotto.
L’introduzione in servizio di questo primo CityMood all’interno del
bacino di Rimini segna in un certo qual modo un “ritorno”. Se si analizzano a
ritroso le immissioni di nuovi autobus classe I, quindi quelli in allestimento
urbano o suburbano, all’interno della provincia riminese, ci si può accorgere
che, escludendo gli autosnodati, per trovarne una riguardante vetture a marchio
“Menarini” bisogna tornare indietro di circa 32 anni, più precisamente al marzo
del 1986 quando l’ATAM immatricolò per la prima volta due nuovi Menarini 201/2
in allestimento urbano, vetture 2019 e 2020, il primo un da 10,5 metri, il secondo
invece da 12 nella versione a 4 porte.
Da allora, prima dell'arrivo dei "Mood", le uniche “new-entry” provenienti dalla casa costruttrice
bolognese, destinate al territorio riminese, sono state riscontrabili in sole vetture
da 18 metri, coincidenti coi vari BredaMenarinibus M321 U ed M340 U acquistati
da Tram Rimini, con gli M 340S per Ferrovie Emilia-Romagna.
Una volta che tutti i CityMood “riminesi” saranno a pieno regime, il
loro numero complessivo dovrebbe raggiungere le 20 unità, andando a costituire,
su scala provinciale, il gruppo più numeroso di autobus di uno stesso modello,
rilevando così il posto attualmente detenuto dagli IvecoBus Urbanway 12 Cursor
del gruppo 32141-32156, formato quindi da 16 unità.
Il “ritorno” della Menarini a Rimini si preannuncia quindi, in termini
numerici, come qualcosa di massiccio e rilevante!!!
Allegate al testo corrente abbiamo deciso di inserire due immagini,
recentemente pubblicate anche sul portale “Facebook” di “Trasporti Pubblici in
Romagna”.
La prima ritrae il CityMood 32204 presso nel piazzale antistante la
stazione ferroviaria di Rimini, intento a svolgere una delle primissime corse
della sua carriera (Foto Enea Conti).
La seconda è invece una cartolina allegorica realizzata da Roberto Renzi, raffigurante “Befana ha portato il primo Citymood a
Rimini!”.
Francesco Gardini – 07/01/2018
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