mercoledì 10 gennaio 2018

MyWay, da verde a “all-white”, atto 2° - La 700.



Una delle novità riscontrate con l’arrivo di questo nuovo anno, il 2018, riguarda il ritorno in servizio di un autobus “rinnovato” a seguito di un intervento di revisione generale che, tra l’altro, ne ha cambiato il suo aspetto esteriore: è l’Irisbus 399E.12.35 MyWay matr. 20700, capostipite del gruppo formato da ben 66 unità acquistate da ATR Forlì-Cesena tra il 2003 ed il 2005 (serie 700-765), ma anche prima vettura del 1° lotto formato da 30 macchine.
La 20700 è il secondo MyWay, dopo la sorella 20703, tra quelli operanti all’interno del bacino di Forlì-Cesena, a cambiare il proprio look, passando dal caratteristico verde metallizzato, al bianco tipico degli autobus attualmente impiegati sul TPL romagnolo.

Per quel che concerne la storia operativa della 700, va ricordata una lunga parentesi iniziale nel territorio forlivese, dove è stata per diverso tempo assegnata alla residenza esterna di Predappio, avente in carico gran parte del servizio sulla linea 129 (Forlì – Predappio – Premilcuore). 
Poi il trasferimento al bacino di Cesena, dapprima assegnata al gruppo di Savignano, poi a quello di Sogliano quale titolare di uno dei due TM in sub-affido alla ditta “F.lli Spighi”, attualmente operante, nel corso del periodo invernale, sulle linee 140 (Cesena – Sogliano) e 141 (porzione Savignano – Sogliano).
A queste linee va poi aggiunta la 167, una delle linee mare svolte nel periodo estivo, dove la 700 è stata protagonista solo in una manciata di stagioni, visto che per alcuni anni  si è potuto riscontrare l’impiego o di vari “Daily” o di un Iveco 370E.9.27 DallaVia Giotto.

Il ritorno in servizio della 20700 dopo il restyling generale è avvenuto, come accennato precedentemente, nelle primissime giornate del 2018: ci è capitato di incontrarla a Cesena, in zona stazione, appena partita di dal locale PuntoBus, in quanto titolare di una corsa del primo pomeriggio sulla 140 per Sogliano, svolta in questo caso direttamente da “Start”. 
La nuova colorazione “all-white”, forse complice l’assenza di loghi aziendali, si presentava un tantino troppo marcata: gli unici “stacchi” cromatici erano in corrispondenza delle vetrate e del pannello posteriore posizionato nella parte alta, dove è collocato l’impianto per l’aria condizionata.

Per i più attenti a quel che fu la realtà di ATR all’interno del territorio romagnolo, il veder lentamente scomparire il “verde MyWay” fa indubbiamente un certo effetto.
Questa ben precisa livrea, un verde metallizzato tendente verso una tonalità chiara, è stata introdotta dall’azienda forlivese proprio con l’arrivo dei MyWay: la scelta sembra essere ricaduta su di essa ricercando una colorazione che richiamasse il rispetto dell’ambiente, peculiarità della nuova flotta extraurbana che sarebbe stata introdotta nel giro di un paio di anni, con la sostituzione di vari Fiat 370.12.25 e 370.12.26 di colore blu ministeriale, alcuni dei quali carrozzati dalle emiliane Menarini e Autodromo, immatricolati tra il 1977 ed il 1984.
Negli anni a venire il “verde MyWay” è stato poi esteso, in fase di revisione generale, anche ad altre vetture extraurbane, di differenti modelli e dimensioni; le ultime riverniciature in verde sono databili per il 2013.
Da ricordare inoltre che, dopo i 65 MyWay, gli unici autobus usciti di fabbrica in livrea verde, poi impiegati nella provincia forlivese-cesenate, sono stati i sei Irisbus SFR 160 Arway (gruppo 20766-20771), immessi in servizio tra il 2012 ed il 2013, quindi già nel corso della gestione di Start Romagna, pur essendo stati acquistati su bando di gara emesso da AVM.

Francesco Gardini – 10/01/2018

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