venerdì 1 dicembre 2017

Il MyWay 20706 a Premilcuore.



A volte la presenza in linea di un autobus può sembrare apparentemente usuale, ma in realtà se ci di sofferma attentamente sul mezzo in essere, si può constatare che si tratta di qualcosa di molto insolito e particolare.
Cosa arcinota è il fatto che, all'interno della rete extraurbana della provincia di Forlì-Cesena svolgono servizio 66 Irisbus 399E.12.35 MyWay, immatricolati per la prima volta tra il 2003 ed il 2005, che Start Romagna ereditato dalla gestione ATR/AVM.
Nei giorni scorsi abbiamo potuto riscontrare l'assegnazione della vettura 20706, uno dei 30 MyWay del primo lotto, su uno dei due TM uscenti dalla residenza esterna di Premilcuore, in sub-affido all'azienda forlivese "Tonarelli" per svolgere servizio sulla linea 129 (Forlì - Predappio - Premilcuore), la principale che serve l'intera Valle del Rabbi.
A primo impatto potrebbe sembrare una assegnazione abituale, visto che già da diversi anni i MyWay sono i principali attori a Premilcuore, ma in realtà la 706 è un autobus davvero insolito sulla 129.
Questa vettura infatti, nel 2003, ha esordito proprio nel territorio forlivese dove è rimasta per una manciata di anni, per poi essere dirottata in tutt'altra zona, entrando a far parte,  più di dieci anni fa, del gruppo di autobus in uso alla ditta "Baschetti" di S.Sepolcro (AR), sub-affidataria di tre linee forlivesi che sconfinano nel territorio toscano.
La prima di esse è una storica autolinea gestita dalla stessa "Baschetti" fin da inizio '900: trattasi della linea 209 S.Piero in Bagno - (Balze) - Pieve S.Stefano, tratta molto particolare per il fatto di unire la parte alta delle vallate dei Fiumi Savio e Tevere, attraverso il valico del Verghereto. Il suo tragitto, che in parte prevede transito lungo la superstrada E45, si arricchisce grazie ad un prolungamento sulla rete trasportistica Aretina, in carico ad Etruria Mobilità, sulla tratta Pieve S.Stefano - S.Sepolcro, con alcune corse che nei giorni di scuola si spingono fino a Città di Castello, sconfinando addirittura in Umbria!!!
Alla 209 si aggiungono, in ambito romagnolo, altre due linee che, a differenza della precedente, sono tra quelle storicamente gestite da ATR. La prima è la 139 (Cesena-Pieve S.Stefano), tratta scolastica attiva con una coppia di corse esercitate nelle sole giornate di lunedì e venerdì. E' una linea da sempre svolta in funzione degli studenti romagnoli che frequentano l'Istituto Forestale di "Pieve", ma che a seguito della esternalizzazione a "Baschetti", ad alcune modifiche di orario ed al prolungamento sulla rete di "Etruria" fino a S.Sepolcro, è divenuta fruibile anche da parte degli universitari di quella porzione di Toscana che trascorrono la settimana a Cesena per ragioni di studio.
Ultima ma non ultima la stagionale estiva 142, storica Arezzo-Rimini di Sita/Atr, attuale Arezzo-S.Mauro Mare di Start, in carico a Baschetti fin dalla fine degli anni '90.

Il recente trasferimento in terra forlivese della ‘706 sembrerebbe essere stato causato dell'imminente intervento di riqualificazione generale, con riverniciatura in bianco, previsto per alcuni MyWay della flotta "Start", tra i quali figurano i primi nove, in ordine numerico, della flotta "ex ATR".
Per chi come il sottoscritto è da sempre attento alla realtà trasportistica forlivese, vedere in servizio la 706 sulla 129 è qualcosa di assai curioso e forse “degno di nota”. 
Il primo pensiero che ci è venuto in mente è stato: "Chissà se la 706 era mai stata a Premilcuore prima d'ora?"
Ci abbiamo ragionato sopra: come accennato questa vettura ha esordito proprio in ambito forlivese ma nei primi tempi in cui i MyWay verdi hanno fatto la propria comparsa in terra di Romagna le corse della linea 129 che da Predappio si spingevano fino a Premilcuore erano svolte quasi esclusivamente coi Fiat/Iveco 370.10, in particolare quelli carrozzati CAM I-80 o DallaVia Giotto, della serie 500.
Nei lunghi anni di permanenza presso Baschetti è talvolta capitato che la ‘706 rientrasse "alla base", ad esempio in occasioni di particolari interventi di manutenzione, ma eventuali impieghi in linea hanno gravitato prevalentemente sul territorio cesenate.
Con molta probabilità quindi la 706, nonostante abbia già alle spalle più di 14 anni di servizio, non era mai arrivata a Premilcuore prima che le fosse affidato questo “incarico momentaneo”.

In ottica futura, il dilemma è: la 706 tornerà ad operare tra Val Savio e Val Tiberina, magari dopo aver ricevuto una nuova livrea bianca, oppure rimarrà definitivamente nel bacino facente capo al deposito Pandolfa di Forlì?

In allegato uno scatto che ritrae matr. 20706 in sosta presso il capolinea appenninico della 129, in una Premilcuore adornata da un lieve manto bianco lasciato dalla neve caduta nell’ultimo week-end di novembre 2017.
Un particolare ringraziamento all’amico Luca per averci fornito questa immagine.

Francesco Gardini – 01/12/2017

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