sabato 23 dicembre 2017

CrosswayLE “regionali” – Carrellata immagini bacino di Rimini.


Dopo l’ampia carrellata di immagini relative agli IvecoBus CrosswayLE “regionali” in forza  presso il bacino di Forlì-Cesena, abbiamo cercato di raccogliere, all’interno di queste pagine, una serie di scatti relativi ai fratelli che svolgono servizio nella provincia riminese.

Del lotto composto da 26 vetture consegnate a Start Romagna nella primavera del 2017 ed acquistate mediante la “Gara Regionale 2016”, al territorio riminese sono state assegnate le prime dieci unità, vale a dire quelle aventi matricole comprese tra 34231 e 34240. Esse sono andate ad aggiungersi ai sei CrosswayLE introdotti nel corso del 2016 (gruppo 34221-34226), facilmente distinguibili da quelli “regionali” ad esempio per possedere i display di destinazione che, pur essendo sempre a marchio “Aesys”, sono nella versione a led arancio; hanno inoltre le parti vetrate oscurate solo lievemente e sono assenti le “borchie” fluorescenti sui dadi delle ruote. 
Il bacino di Rimini è stato il primo, all’interno del territorio romagnolo, che ha visto comparire in servizio i CrosswayLE “regionali”: l’esordio è databile all’interno dell’ultimo week-end del mese di marzo, fra sabato 25 e domenica 26, con la prima vettura riscontrata in linea che è stata la matricola 34234.
Il medesimo bacino è stato anche protagonista dell’ultima immissione dell’intero lotto “dei 26”, identificabile nella vettura 34235 che sembra aver fatto il suo viaggio inaugurale in concomitanza con l’avvento dell’anno scolastico 2017/2018, a distanza di oltre cinque mesi dal primo debutto. 
Come accaduto coi loro predecessori (classe 2016), i CrosswayLE del 2017 sono stati inizialmente assegnati quasi esclusivamente sui TM gravitanti sulla linea 160 Rimini-Novafeltria, dapprima su quelli facenti capo alle residenze di Novafeltria e Villa Verucchio, poi su quelli uscenti dal deposito di Rimini. 
Solo dal mese di settembre si è potuta riscontrare la presenza di queste “new-entry” anche su altre linee, nonché residenze esterne, ma solo attraverso le immagini scopriremo meglio dove.

Come già accennato, la prima vettura ad essere riscontrata in servizio è stata la 34234, della quale proponiamo uno scatto che la ritrae dopo aver appena lasciato la ex stazione di Villa Verucchio, intenta a svolgere una corsa che ricopre l’intera tratta, da Rimini a Novafeltria. 
Alle spalle possiamo scorgere il Cacciamali TCI 10.5 Sigma matr. 34056, in una delle sue ultime apparizioni con la livrea grigio-metallizzata (la vettura è poi stata convertita all’ “All-White”) che ha caratterizzato gli ultimi acquisti realizzati da “Ferrovie Emilia-Romagna”. 
Chissà se, qualora FER fosse stata ancora operativa nel bacino della Val Marecchia, ci saremmo trovati ad immortalare, in quel preciso istante, un CrosswayLE “argenteo”, anziché bianco!?!?


Sempre 160, ma nel senso opposto di percorrenza: la 34236 su una corsa diretta alla stazione ferroviaria di Rimini. Siamo a Corpolò, prima località servita partendo da Villa Verucchio in direzione “mare”. 
Da frequentatore della Val Marecchia, quello che mi ha sempre colpito è l’ampio uso del TPL da parte degli abitanti di questa località: alla fermata presso cui si trova l’autobus è molto raro non vedere nessun passeggero in attesa dell’autobus!!!
La Rimini-Novafeltria è senza dubbio un punto di riferimento per gli abitanti della vallata: questo legame col trasporto collettivo è qualcosa di radicato fin da quando in loco transitava il “trenino” per Mercatino Marecchia, nome che un tempo identificava la cittadina ora nota come Novafeltria.


160 e possibili declinazioni. Il tracciato della Rimini-Novafeltria prevede, nel corso dell’intero anno, corse che servono, in modi differenti, la località di Ponte Verucchio, non collocata lungo la “Marecchiese”, arteria viaria sulla quale è disegnato gran parte del tragitto principale della 160.
Solamente nelle giornate feriali del periodo invernale è possibile incontrare autobus arrecanti come destinazione “160 Ponte Verucchio”, visto che alcune corse provenienti da Rimini, una volta raggiunta Villa Verucchio, poco dopo la locale zona industriale, lasciano la provinciale della Val Marecchia per inserirsi su via Ponte, fino a raggiungere appunto Ponte Verucchio: è qui che si sta dirigendo la vettura 34232, ritratta poco dopo aver abbandonato la “Marecchiese”.


Se si prende in considerazione tragitto ascendente della 160, lungo la “Marecchiese”, alcuni Km dopo la deviazione appena menzionata, all’altezza del bivio con via Rivo Fontanelle, si incontra un’altra diramazione della Rimini-Novafeltria, quella che nelle giornate di scuola consente, mediante un ingresso-regresso, di raggiungere Gualdicciolo, località posta ai piedi del Monte Titano, all’interno della Repubblica di S.Marino. Questo piccolo sconfinamento ha conferito in passato alla linea l’appellativo di “internazionale” ed ha portato la comparsa del colore rosso ministeriale sulle fiancate di alcuni autobus delle “Ferrovie Padane”: il più famoso è indubbiamente l’Iveco 370.12.L25 giunto fino alla gestione “Start”, protagonista nel 2012, sotto le insegne di FER (ma formalmente di proprietà di Tper) di un interessante noleggio riservato agli “Apatras” (vedi articolo VALMARECCHIA & MONTEFELTRO con il "vecio" 370).
Tornando alla diramazione per Gualdicciolo, possiamo dire che anche su questa tratta ci è capitato di incontrare uno dei “Low-Entri Regionali”. L’immagine seguente ritrae la vettura 34233 a Rimini, zona Arco d’Augusto, titolare della corsa di ritorno con partenza dal polo scolastico di Marebello, particolare per il fatto di affrontare anche la deviazione per Ponte Verucchio. 
E pensare che, se fossero in vigore ancora oggi le livree ministeriali, magari ci saremmo ritrovati ad immortalare un CrosswayLE di rosso vestito!!!


Rimaniamo in Val Marecchia, ma cambiamo linea.
Alcune corse della 160 Rimini-Novafeltria sono allacciate,  grazie ad un abbinamento presente fin dall'era di gestione "FP / FER", con la tratta che dalla metà degli anni 2000 viene contraddistinta dal numero 161, la quale da Novafeltria si spinge fino alle località di Pennabilli e Pianacci, grazie ad un percorso a forma di “racchetta” che tocca anche borgate quali Ponte Baffoni, Maciano e Ponte Messa.
Caratteristica della 161 è quella di essere garantita  anche nelle giornate festive grazie a due "giri", uno a metà mattina, l'altro nel tardo pomeriggio, aventi i medesimi orari sia nel periodo invernale che in quello estivo.
Lo scatto allegato è stato realizzato proprio in un festivo, più precisamente in una delle ultime domeniche dell'estate 2017: siamo in piazza Vittorio Emanuele, principale capolinea a Novafeltria. Presso tale location è ritratta la vettura 34233, giunta in loco come 160, con la corsa partita alle 16:10 dal capolinea marittimo di P.le Marvelli, presso Rimini; da Novafeltria ripartirà come 161 alle 17:10 e vi ritornerà dopo circa 50 minuti di percorrenza, andato poi ad ultimare la propria giornata lavorativa con un altro giro sulla 160.


Gli abbinamenti tra due o più linee non sono finalizzati solamente al fatto di facilitare gli spostamenti dell'utenza, come dimostrato con quello tra 160 e 161, ma talvolta si rendono indispensabili per ottenere una più virtuosa gestione dei mezzi e delle turnazioni.
All'interno del bacino riminese, come già dimostrato in altre occasioni, alcuni turni uscenti dai depositi di Rimini e Novafeltria, nonché della residenza di Villa Verucchio, oltre ad operare sulla 160, prevedono al proprio interno corse sulla 90 (Rimini - Savignano sul Rubicone), principale linea extraurbana che si nuove a nord del capoluogo rivierasco, lungo l'asse della via Emilia, nata nel corso degli anni 90 sulle ceneri del prolungamento 9B (S.Arcangelo - Savignano) che a sua volta aveva rilevato, dal 1° gennaio 1992, parte del tracciato precedentemente ricoperto dalla linea 125 di ATR Forlì (ex Sita).
Dopo aver incontrato sulla 90, nel corso del 2016, i primi CrosswayLE acquistati da Start Romagna (serie 34221-26, quelli coi display arancio) dalla primavera 2017 è stato possibile riscontrare la presenza dei "regionali", come dimostra lo scatto che ritrae la vettura 34237 presso Savignano, poco dopo aver lasciato il capolinea della stazione ferroviaria, titolare di una corsa limitata all'Ospedale di S.Arcangelo.
Alla linea 90 è stata dedicata anche la copertina del testo corrente, con la vettura 34236 ritratta presso Rimini, con sullo sfondo all’Arco d’Augusto.


Tra le linee in cui i "Low-Entry regionali" sono risultati essere protagonisti vi è anche la 163, tratta scolastica che si muove tra la stazione ferroviaria di S.Arcangelo e Villa Verucchio con un programma che incrementa quanto offerto dalla 164 (S.Arcangelo - Verucchio), ma che si differenzia in termini di percorso per il fatto di essere una sorta di servizio "diretto".
La presenza dei CrosswayLE sulla 163, già riscontrata con le vetture della prima serie, è dovuta prevalentemente al fatto che la stragrande maggioranza delle corse sono in carico alla residenza di Villa Verucchio.
Proprio a "Villa" si è presentata la possibilità di documentare la presenza sulla 163 della vettura 34232, la seconda del lotto, titolare della corsa con origine alle 13:28 presso il terminal posto dinnanzi alla stazione ferroviaria santarcangiolese.


Rimanendo nella residenza di Villa Verucchio, tra le corse ad essa assegnate ve ne sono alcune anche sulla linea 166, sia in inverno che in estate. In quest'ultimo periodo "Villa" ha in carico l'unico giro svolto direttamente da Start, vale a dire quello limitato a Santo Marino con origine alle 8:35 presso la stazione ferroviaria di S.Arcangelo.
Il suo percorso possiede una forma similare a quella di racchetta. La percorrenza ascendente prevede iniziale transito lungo la "Poggiobernese" (Provinciale 14) fin dopo l'abitato di San Michele, dove devia verso destra per andare a servire i colli di Poggio Berni e Trebbio, dando così origine ad un anello che consente all'autobus di invertite il senso di marcia. Una volta scesi da Trebbio, all'altezza del bivio per Torriana, si ritorna sulla SP14 che, percorsa in senso opposto rispetto a quanto fatto precedentemente, consente di raggiungere Santo Marino, di completare l'anello, e di riportarsi a S.Arcangelo dove, giunto presso il capolinea di via Marini (luogo in cui si attesta anche la linea 9), l'autobus cambia numero diventando linea 95A e proseguendo con una corsa diretta a Bellaria Cagnona, ma via S.Vito. 
Lo scatto proposto vede protagonista la vettura 34237, ritratta nel centro di S.Arcangelo.
Da ricordare che la linea 166 nel periodo estivo di muove solo nella porzione compresa tra S.Arcangelo, Torriana e Montebello. Le percorrenze restanti, rispetto a quelle menzionate, sono tutte in carico alla ditta "Benedettini Giancarlo" di S.Leo che già da anni le svolge mediante l'impiego di uno dei primissimi Low-Entry che hanno operato nella provincia riminese, vale a dire l'Irisbus SFR162 CrosswayLE matricola 8502.


La stessa vettura, ossia la 34237, con l'avvento del nuovo anno scolastico (15 settembre 2017) si è resa protagonista della prima assegnazione in "pronta fissa" presso una residenza esterna non facente parte del bacino della Val Marecchia: la '37 è infatti stata affidata al gruppo di Bellaria per svolgere, a livello di TPL, il TM con validità scolastica che prevede al proprio interno la coppia di corse della linea 91 (Savignano - S.Mauro Pascoli - Rimini Centro Studi), oltre ad una delle percorrenze mattutine della linea 30 per Seminario (scuole), nello specifico quella che parte alle 7:42 da via Caduti di Marzabotto.
La 34237, immortalata in transito nel centro di S.Mauro Pascoli, rileva il posto detenuto delle varie vetture extraurbane che si sono alternate, sempre in presenza singola (tutti gli altri TM di Bellaria sono svolti con autobus urbani o suburbani), nel corso degli anni: tra di essi citiamo i vari Inbus I330 (gruppo ex ATR) o il MyWay matr. 4201 in epoca "TRAM", passando poi, con l'avvento di "Start", all'Iveco 370S.12.30 Domino GT matr. 34175 (ex FP/FER, vedi post relativo alla 34175 sul gruppo FB e Primavera 2017, tempo di dismissioni) o all'Iveco 380E.12.35 EuroClassH matr. 34161, accantonato per successiva dismissione nel giugno 2017, in concomitanza con la chiusura delle scuole (vedi Cala il sipario su altri tre EuroClassH).


Un aspetto arcinoto della gestione trasportistica è riconducibile al fatto che solitamente autobus di "fresca immissione" non vengono quasi mai impiegati su turni che prevedono la maggior parte di corse utilizzate da studenti, ancor meno se i chilometraggi delle "tabelle” sono piuttosto esigui.
Allora come mai uno dei nuovi CrosswayLE "regionali" è stato assegnato alla residenza di Bellaria?
La risposta la troviamo nell'abbinamento del TM descritto precedentemente con uno di quelli che prevedono servizio sulle linee scolastiche del comune di Rimini, nella fattispecie la corsa di rientro della "U", riservata alle scuole medie XX Settembre e Panzini, tratta che si muove su un percorso che da P.le Gramsci raggiunge v.le delle Rimembranze, effettuando principali transiti lungo v.le Settembrini, via Melucci, via Spallanzani e viale Tommaseo. 
Da ricordare che Start Romagna si è recentemente riconfermata nella gestione delle scolastiche di Rimini, dopo aver vinto il bando di gara emesso ad inizio 2017 dalla locale amministrazione comunale. All’interno del medesimo era presente una clausura secondo la quale il futuro gestore avrebbe dovuto esercitare le linee "riservate scolastiche" mediante l'impiego di veicoli a metano, in alternativa con motorizzazione Euro VI: è questo che ha portato Start ad acquistare 15 Iveco Daily POP e 6 Sitcar Italo nella versione scuolabus con alimentazione CNG (vedi Gialli come un limone, rispettosi dell’ambiente: 21 nuovi scuolabus per la città di Rimini) e ad impiegare i vari CrosswayLE sulle corse svolte mediante l'utilizzo di autobus extraurbani.


Tra le conseguenze dirette dell'impiego dei CrosswayLE sulle scolastiche del comune di Rimini, in abbinamento ai servizi di TPL, vi è anche alla possibilità di riscontrare, nelle giornate di scuola, la presenza dei "ribassati regionali" su una corsa della linea 20, più precisamente quella con partenza dalla stazione FS della città alle 14:35 in direzione di Coriano.
All'interno dello stesso TM, uno dei "corti & pomeridiani" del deposito di Rimini, vi è anche la corsa della 27 con origine alle 14:05 dal Centro Studi di Viserba, l'unica prolungata alla stazione ferroviaria. Proprio la 27 è stata oggetto di analisi all'interno dei portali di "Trasporti Pubblici in Romagna" in tempi piuttosto recenti (vedi La 27 e la nuova 27A, scolastiche Rimini-Viserba CS).
Per quel che concerne invece i servizi scolastici, la tratta abbinata a tale TM è quella contraddistinta dalla lettera “P”, una di quelle che servono la Scuola Media “Dante Alighieri” di S.Giuliano Mare. 
Lo scatto seguente ritrae la vettura 34238 in servizio sulla 20, intenta a percorrere via Coriano all'altezza del GROS. Osservando la “new-entry”, il pensiero è andato al passato, quando quella corsa era “patria del vitange”: fra le vetture facili da incontrare citiamo gli Autodromo Alice, un tempo presenti nella flotta “ex ATAM/Tram” con tre unità da 10 metri (vedi post relativo alla 31756 sul gruppo FB).


Tra i TM extraurbani più caratteristici del deposito di Rimini ve ne è uno che, nel corso dei pomeriggi dei giorni di scuola, porta un autobus a compiere un giro sulla tratta Rimini - Morciano - Onferno (Chiesa), effettuato in senso ascendente come 172+182, in quello discendente come 182+124.
Tale turno, in passato già oggetto di nostra descrizione in concomitanza con l'impiego di autobus quali gli Iveco 380E.12.35 EuroClassH (vedi 172… dall’Arco, come un tempo) o gli Irisbus 399E.12.35 MyWay (vedi MyWay verso la Val Conca), è uno di quelli che dallo scorso settembre ha visto principale protagonista uno dei dieci CrosswayLE "regionali" assegnati al bacino di Rimini.
Lo scatto che proponiamo ritrae la vettura 34238 presso Largo Unità d'Italia, a due passi dall'Arco d'Augusto, dove alle 13:41 ha origine il caratteristico "giro sui colli riminesi".
E pensare che, se si potesse tornare indietro di oltre 40 anni, in partenza per Onferno si sarebbe trovato uno dei Fiat 309 a marchio SITA: sono evoluti davvero tanto, gli autobus, negli ultimi decenni!!!


Da quest'anno il turno macchina precedentemente menzionato, nella sola giornata del venerdì, subisce una modifica nella sua parte finale. Complice infatti la decisione, da parte degli istituti che compongono il Centro Studi di Morciano, di effettuare, in tale giornata della settimana, lezioni fino alle ore 16:00, si è presentata la necessità di svolgere la corsa discendente della 124 (16:05 da Morciano Risorgimento) con un autosnodato. Allo stesso tempo la presenza in loco di una macchina extraurbana di Rimini ha consentito di ricoprire con facilità una delle percorrenze di nuova istituzione, attive nei soli venerdì di scuola.
Tutto questo ha portato quindi alla presenza di un CrosswayLE sulla corsa di 58/ delle 16:05 da Morciano CS per Riccione Paese, con percorso via Osteria Nuova, Croce e Coriano.
Protagonista dello scatto ancora una volta la vettura 34238, ritratta in  Largo Centro Studi a Morciano.


E per concludere torniamo sulla 160 dove, nel corso del mese di ottobre 2017, è stato possibile immortalare la vettura 34235, ultimo "Low-Entry regionale" del bacino di Rimini, nonché del lotto "dei 26", ad essere stato immesso in servizio; nel momento dello scatto l'autobus era titolare di una corsa diretta a Novafeltria.


Francesco Gardini – 23/12/2017

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