domenica 5 novembre 2017

Cala il sipario su altri tre EuroClassH.

Oramai è cosa arcinota che in Romagna sia in corso un vero e proprio ringiovanimento del parco veicolare delle varie aziende che gestiscono i servizi di TPL. Ma rinnovamento è quasi sempre sinonimo di dismissione, riguardante generalmente vetture con alle spalle già molti anni di servizio.
Il mese di ottobre, quello da poco conclusosi, ha fatto registrare, all’interno della flotta extraurbana di Start Romagna, l’accantonamento definitivo di tre Iveco 380E.12.35 EuroClassH Orlandi. 
Due di essi sono autobus appartenenti al bacino trasportistico riminese, vale a dire quello “ex Tram Servizi”: trattasi delle matr. 34161 e 34164, accomunate dal fatto di essere state verosimilmente accantonate già nel giugno di quest’anno, al termine dell’anno scolastico 2016/2017, quando sono state messe in “fermo estivo”.  
Nel corso della scorsa estate un po’ tutti gli EuroClassH stati avvolti  dal dilemma: “Li rivedremo in servizio a settembre!?!?”
Con l’apertura delle scuole la ’61 e la ’64, a differenza delle altre due sorelle “riminesi” superstiti (vetture 34165 e 34166) sono rimaste ferme ed immobili nella zona accantonamenti del deposito di Rimini, nonostante vi fosse stato un barlume di speranza, dato dall’attivazione, per un breve periodo, della copertura assicurativa. 
Il mese di ottobre ha fatto però svanire la speranza di poterle rivedere intente a solcare le strade della provincia riminese.


La 34161 è stata assemblata dalla modenese “Orlandi” su uno uno dei primissimi telai “380” costruiti da Iveco (85° in ordine cronologico); è stata immatricolata per la prima volta nel 1994 presso SIA Brescia, dove possedeva matr. 81. Dopo soli quattro anni, nel 1998, avviene il passaggio ad Autostradale Milano, dove il bus viene reimmatricolato e dotato di matricola aziendale n° 213. 
L’arrivo in quel di Rimini è databile per la fine del 2003 quando viene acquistato da “Tram Servizi” assieme ad un altro veicolo analogo appartenente alla flotta targata “Autostradale”, più precisamente la vettura 214.
Questi due EuroClassH vanno ad inaugurare, con i numeri 1 e 2, la sotto-serie 34160 dove, nel giro di alcuni mesi, vengono numerati in tutto cinque autobus di questo modello, tutti acquistati usati.  A questi mezzi viene affidato il compito di svolgere servizio sulle tratte extraurbane più impervie, andando a rilevare il posto, negli anni a venire, di alcuni degli Inbus I330 appartenenti alla flotta “ex ATR Forlì”. Oltre a questo l’intento dell’azienda era anche quello di impiegarli anche sui servizi di noleggio a breve raggio.
L’esordio “riminese” delle vetture 4161 e 4162, entrambe particolari per il fatto di essere dotate di cambio semi-automatico AVS a 8 rapporti, è avvuta nella livrea originale, quella blu ministeriale, alla quale fu applicata la fascia bianca regionale tipica degli autobus operanti sul territorio emiliano-romagnolo, persa  nel corso del 2004 a seguito di riverniciatura in “only-white”. 
Nel 2012 l’ingresso in Start Romagna porta anche su queste vetture la cifra “3” anteposta al numero di matricola, oltre ovviamente al cambio di insegne sulle fiancate.
La prima delle due ad andarsene è stata la 34162, radiata per demolizione nella prima parte del 2017.
E’ durata solo qualche mese in più la vita lavorativa della 34161 che ha terminato la sua carriera, come accennato, lo scorso giugno, in assegnazione alla residenza esterna di Bellaria, titolare di un TM al cui interno è inserita la coppia di corse della linea 91 (Savignano – S.Mauro Pascoli – Rimini), una corsa sulla linea 30 ed una sulla scolastica U del comune di Rimini.
Da ricordare però che la 34161 è stata titolare, per diversi anni, dell’unico TM scolastico uscente dalla residenza di Trebbio di Montegridolfo, località collinare posta al confine tra Romagna e Marche, comportandone la presenza anche su linee gravitanti sull’alta Val Conca, ad esempio 134, 174 e 180.
Quale ricordo della 34161 ne proponiamo uno scatto risalente alla primavera del 2017 che la ritrae presso S.Mauro Pascoli, intenta a concludere la corsa pomeridiana di rientro della linea 91, con partenza fissata alle 13:39 dal Centro Studi di Rimini. 


Il secondo EuroClass “ex Tram” del quale diamo nota di dismissione è, come accennato, la vettura 34164, originalmente appartenuta alla ditta “Autolinee Salvadori” ed entrata a far parte della flotta dell’azienda pubblica riminese nel 2004 assieme ad un altro “380” di eguale provenienza, poi numerato con matr. 4165. 
Entrambe le vetture sono state immatricolate per la prima volta nel 1997, possedevano in origine livrea blu ministeriale, sostituita dal bianco prima dell’immissione in servizio presso "Tram".
Tra le caratteristiche tecniche vi è, a differenziarle dalle precedenti, la presenza del cambio meccanico ZF ad 8 marce, comunemente definito “a schiaffo”. 
Relativamente all’impiego in linea della 34164 vi è da registrarne la presenza su un po’ tutte le tratte che prevedevano (e alcune prevedono tutt’ora) l’impiego di queste vetture. In tanti se la ricorderanno sicuramente sulla linea 166, magari avendola incontrata nella “punta scolastica” del primo pomeriggio, impiegata sulla corsa Marebello-Montebello delle ore 13:25. 
In allegato, quale ricordo della 34164, proponiamo uno scatto che la ritrae in un paesaggio collinare, più precisamente sulla salita che da Poggio Berni conduce alla località di Trebbio.
Per quel che concerne invece gli EuroClassH della flotta “ex Tram” vogliamo ricordare che risultano ancora attive le vetture 34165 e 34166, impiegate prevalentemente nella porzione di territorio che va dall’alta Val Marecchia al Montefeltro: una delle due è titolare fissa nella residenza di Carpegna sulla quale gravitano le corse principali della linea 165 (Carpegna – Novafeltria). 


Il mese di ottobre del 2017 si porta via con sé anche un EuroClassH appartenente alla flotta “ex ATM Ravenna”: trattasi della vettura 10098, il primo dei sei immatricolati dall’azienda ravennate alla fine dell’ottobre de 1998. 
La ’98, a settembre di quest’anno, con l’introduzione degli orari invernali, risultava essere l’unico “Iveco 380” protagonista del trasferimento dal TPL ravennate a quello forlivese ancora operativo presso lo storico bacino “ex ATR”, venendo affidato in sub-affido al gruppo CR-Bus di Forlì.
Il suo impiego però è durato davvero molto poco: già nelle prime settimane di ottobre non era già più possibile riscontrare la sua presenza in linea.
Ovviamente le caratteristiche di questo EuroClass rispecchiano quelle già riscontrate per le altre vetture del medesimo gruppo, tra le quali spiccano la livrea blu ministeriale con l’aggiunta di fascia bianca regionale, cambio automatico ZF ed un allestimento interno che ne rendeva possibile l’impiego anche su servizi di noleggio a breve o medio raggio. 
A ricordo della 10098 proponiamo uno scatto che ritrae la vettura su una corsa della linea 126 diretta a Mirabilandia. Autore dell’immagine è Gian Marco Assirelli che ha immortalato l’EuroClass in questione nella primavera del 2016, più precisamente il primo giorno del mese di maggio, data che da alcuni anni sancisce l’avvio del servizio festivo pre-estivo sulla 126, principale tratta che collega Forlì al mare. 
Va ricordato però che, nel periodo di permanenza forlivese, la 10098 è stata una delle vetture titolari dei TM in carico a “Start” operanti sulla linea 156 (Forlì PuntoBus – Ravenna P.za Caduti – Enichem). 

Francesco Gardini – 05/11/2017

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