mercoledì 18 ottobre 2017

Il Setra a tre assi nella vallata del Senio



La morfologia della provincia di Ravenna risulta prevalentemente di tipo pianeggiate, con l’unica eccezione di due grandi vallate, quella del Senio e quella del Lamone. Come noto, il principale vettore di TPL che opera all’interno di quest’ultima area è la Cooperativa Trasporti di Riolo Terme.

Nel parco mezzi della “Cooperativa”, tra le vetture extraurbane, spiccano indubbiamente i Setra S417 UL, della lunghezza di 14 metri e caratterizzati dal colore verde chiaro. Tuttavia il modello predominante è il suo predecessore, nella versione dodecamentrica, ovvero il Setra S315 UL, presente in 12 unità ed in tre varianti di livrea.
Per quanto riguarda i “417”, ne sono presenti tre, aventi matricola 26, 44 e 45, acquistati in periodi diversi. Il primo ad arrivare è stato il matricola 44, nel 2008, seguito dalla 45 nell’anno successivo, mentre il più recente è la 26, acquistata nel 2011.

Durante il periodo invernale i tre Setra lunghi si possono trovare principalmente sulle corse scolastiche di alcune linee. 
La prima, anche per importanza e numero di corse, è la 3/RA, o 195 secondo la nuova numerazione, che collega Faenza con Castel Bolognese, Riolo Terme e Casola Valsenio, solcando la vallata del fiume Senio. Nel solo periodo invernale è attivo anche il prolungamento a sud che da Casola arriva fino a Palazzuolo sul Senio, situato in Toscana, nella provincia di Firenze, e raggiunto dagli autobus della Cooperativa solamente due volte al giorno. Dall’altra parte, ovvero a nord, è presente un’altro prolungamento della linea, attivo durante tutto l’anno, compresi i giorni festivi, che da Faenza (partendo da Riolo) conduce fino al polo chimico di Ravenna. In entrambi i casi, i prolungamenti vengono effettuati con mezzi non più lunghi di 12 metri.
Tra le numerose corse che collegano Faenza con la vallate del Senio, circa la metà sono limitate a Riolo Terme, facendo capolinea alla locale autostazione oppure in corrispondenza dello stabilimento termale, mentre la restante parte prosegue fino a Casola Valsenio. Di tutte le corse, in entrambe le direzioni, alcune transitano per la stazione FS di Castel Bolognese, garantendo la coincidenza con il treno.
Inoltre, i Setra S417 (assieme ai VDL Lexio da 13 metri, a due assi) trovano spazio anche su alcune corse della Riolo - Imola (linea “2/516” o 198) oppure sulla variante della 3/RA (distinta dalla nuova classificazione dal numero 196) che da Riolo conduce alla “Bassa Romagna”, ovvero le zone di Lugo, Massalombarda e Bagnara. Infine, nella scorsa stagione invernale, i “Setroni” hanno fatto la propria comparsa anche su un giro pomeridiano della 23/FO (189) tra Faenza e Tredozio, nei giorni della settimana in cui risultava più affollato.

Durante il periodo estivo l’impiego dei Setra a tre assi assume una minore importanza, data l’assenza delle corse frequentate dagli studenti, per cui può diventare più difficile trovarli per strada. Il loro impiego infatti dovrebbe essere limitato ai casi in cui si prenotano gruppi numerosi, oppure per evitare di tenere fermi questi mezzi per tre mesi consecutivi.

Ad inizio settembre, con ancora in vigore gli orari estivi, ho avuto modo di incontrare ed immortalare il “Setrone” matricola 45 della Coop Trasporti di Riolo sulla corsa partita alle 10.25 dall’autostazione di Faenza e diretta a Casola Valsenio. 
Nella foto è ritratto in una lieve salita lungo la Strada Provinciale 306, tra Borgo Rivola e Casola Valsenio.



Gian Marco Assirelli - 18 ottobre 2017

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