domenica 13 agosto 2017

Linee 3 & 7: fino al porto in estate, ma non sempre.

Come descritto recentemente in un paio di occasioni, all’interno della provincia di Rimini, nel periodo estivo, sono presenti una serie di prolungamenti che portano linee attive nel corso dell’intero anno a servire le zone più prossime alla costa, fornendo la possibilità agli utenti di raggiungere facilmente il mare e la spiaggia.


Interessate da questa particolarità sono anche due linee “ex Tram” della città di Rimini, la 3 e la 7, aventi in comune il fatto di essere prolungate sul medesimo tracciato tra la stazione ferroviaria e P.le Boscovich, situato a due passi dal porto canale, dalla spiaggia e, da alcuni anni a questa parte, dalla ruota panoramica.
Scendendo nel dettaglio del tracciato possiamo dire che la 3 e la 7, una volta giunte in p.le Cesare Battisti, dove è posto il principale capolinea nel all’interno di Rimini, nel senso di percorrenza discendente proseguono il loro cammino seguendo inizialmente il tracciato della filovia Rimini-Riccione, percorrendo quindi via Graziani, viale Rodi e viale Principe Amedeo. Una volta giunti dinnanzi al Parco Fellini gli autobus effettuano una svolta a sinistra su viale Duca d’Aosta,  dando inizio ad un anello (anche se è inappropriato chiamarlo così perché ha la forma di un 8) che consente l’inversione del senso di marcia ed il raggiungimento del capolinea del Porto; si effettua pertanto transito su viale Flavio Gioia, svoltando poi due volte destra, dapprima su viale Cappellini, quindi su viale Colombo, invertendo il senso di marcia di poco meno di 360° affrontando la rotonda di Piazzale Fellini, inserendosi poi su Lungomare Tentori dove, poco prima di P.le Boscovich, è posizionato il capolinea.
Una volta atteso l’orario di ripartenza, per raggiungere nuovamente la stazione ferroviaria,  gli autobus delle linee 3 e 7 percorrono via Destra del Porto, v.le Colombo, P.le Fellini, svoltando dopo poco a destra su viale Beccadelli, poi a sinistra una volta raggiunta l’intersezione con viale Principe Amedeo, inserendosi sul medesimo tragitto effettuato in andata, ma ovviamente affrontato in senso opposto.  


Cosa arcinota è il fatto che Rimini sia considerata un po’ da tutti come la “capitale della Riviera Romagnola”, meta di numerosi vacanzieri nel periodo estivo e, in concomitanza con alcuni eventi e manifestazioni, anche in altri periodi durante il corso dell’anno. Tra le location scelte per questi avvenimenti vi è però spesso la porzione di lungomare compresa tra i piazzali Fellini e Boscovich e, complice la chiusura, anche per  diversi giorni, al traffico veicolare, capita piuttosto frequentemente che il capolinea delle linee 3 e 7 venga spostato altrove, generalmente  in piazzale Marvelli, con le corse discendenti che lo raggiungono percorrendo viale Vespucci, mentre quelle ascendenti lo abbandonano effettuando transito sul lungomare, attraversando piazzale Kennedy e reinserendosi sul Vespucci.

Relativamente al programma di esercizio, c’è da dire che la linea 3, nei feriali, raggiunge P.le Boscovich con 14 corse, mentre sono 12 quelle che vi hanno origine; nei festivi invece sono, sia in arrivo che in partenza, un totale pari a sette.
La linea 7 invece, sia nei feriali che nei festivi, raggiunge, o ha origine, presso il capolinea del porto pressoché con la totalità delle corse, eccezion fatta per le prime del mattino e le ultime della sera.
Particolare è la programmazione delle giornate feriali che fa sì che, tra il porto e la stazione ferroviaria (o viceversa), vi sia il transito alternato di una corsa di 3 ed una di 7 all’incirca ogni 30 minuti; nella maggior parte dei casi questo è possibile per il fatto che gli autobus che arrivano come linea 3 ripartano come 7 (o viceversa).

Per concludere vogliamo ricordare che la linea 3 è la tratta intercomunale che si spinge fino alla vallata del torrente Marano, con capolinea principale posto in località di Ospedaletto, ma con un’offerta che viene ampliata dalla deviazione “A” che caratterizza le corse che effettuano la deviazione per S.Salvatore, nonché dai prolungamenti “C”, per bivio Montescudo, solcando parte del tracciato della famosa linea 170, e “P” identificante invece gli autobus che proseguono per S.Patrignano,  Cerasolo e/o Mulazzano.
La linea 7 è invece quella che garantisce la maggior parte delle interazioni nella valle dell’Ausa, fino al confine con la Repubblica di S.Marino. Nel periodo estivo viene esercitata solamente sul suo percorso principale che prevede uscita dal capoluogo riminese lungo l’asse Stazione FS, Arco d’Augusto, via della Fiera, via della Grotta Rossa; dopo aver percorso via della Gazzella ed essersi inseriti sulla “Consolare” (la superstrada Rimini - S.Marino) ha inizio un anello che prevede il transito lungo la medesima fino a raggiungere la zona del Parco dell’Aviazione, discendendo poi lungo la caratteristica via S.Aquilina, ritornando sulla superstrada all’altezza del bivio con via Avola, per poi riprendere in senso opposto il percorso di andata.

In allegato al testo abbiamo inserito due immagini. La prima riguarda linea 3 ed ha come protagonista l’Irisbus 491E.10.29 CityClass Cursor matr. 32032, capostipite del gruppo “ex Trieste Trasporti” circolante a Rimini; la vettura è ritratta su una corsa della 3P diretta a S.Patrignano, in transito su viale Vespucci, complice la deviazione di percorso con capolinea posto in P.le Marvelli anziché al porto.
La seconda immagine ritrae sempre un CityClass, ma uno dei quattro nella versione suburbana a 2 porte: trattasi della vettura 33014, in transito su via S.Aquilina, poco dopo aver oltrepassato la località di Zingarina.  

Francesco Gardini – 13/08/2017

Nessun commento:

Posta un commento