domenica 9 aprile 2017

La 12 di Cesena, col BusOttoSL.



Fra le linee “forese” presenti all’interno della rete urbana della città di Cesena, la 12 ha il compito di spingersi nella zona di campagna limitrofa ai confini con il territorio comunale della “rivierasca” Cesenatico, fino alla località di Capannaguzzo.
Il capolinea della 12 in città è posizionato presso il terminal della Barriera, dove storicamente si attestavano anche la maggior parte delle linee extraurbane prima della creazione del PuntoBus di P.le Karl Marx. Uscita ed entrata dalla città avvengono lungo la “Cervese” ed oltrepassando la linea ferroviaria Bologna-Ancona attraverso il viadotto Kennedy. Causa i numerosi sensi unici presenti all’interno di Cesena, i transiti sono differenti in base ai sensi di marcia. In direzione di Capannaguzzo si percorrono v.le Carducci, via Turchi e via De Gasperi. In senso opposto, verso Barriera, si serve la Stazione Ferroviaria, transitando quindi su via Benedetto Croce, ingresso-regresso lungo Corso Cavour e Corso Roma, tornado poi sul “Cavour”, percorso fino al semaforo con viale Carducci, Corso Sozzi e viale Finali, presso il quale si svolta a sinistra andandosi ad inserire all’interno del “Barriera Terminal”.
Lungo la Cervese si servono gli abitati di S.Egidio e Villa Chiaviche poi, una volta passati al di sotto del cavalcavia della A14, presso Villa Calabra, ha inizio un lungo anello attraverso la campagna.
Se lo si analizza in senso antiorario, quello affrontato dalla stragrande maggioranza delle corse, si può dire che i bus lasciano la Cervese svoltando a destra su via Renato Medri, percorsa dalla 12 in tutta la sua lunghezza; su di essa si incontra l’abitato di Gattolino e, una volta giunti in fondo, si svolta a sinistra su via Capannaguzzo, addentrandosi dopo poco all’interno del paese stesso, dove è formalmente fissato il capolinea. Si procede sulla medesima arteria fino all’intersezione con via Mariana, sulla quale si procede fino a raggiungere l’abitato di Calabrina, nonché la Cervese che consente di ritornare in città.
Al percorso base si aggiungono due piccole “alternative” nelle giornate di scuola. Un giro mattutino con origine e fine presso la Stazione Ferroviaria prevede il raggiungimento del viadotto Kennedy percorrendo via Baracca e via Plauto.
Vi è poi un ingresso regresso, con fulcro presso l’abitato di Calabrina, effettuato dal lunedì al venerdì da una corsa scolastica di rientro con origine presso S.Egidio, in prossimità delle locali scuole Medie.

Premesso che la linea 12 della città di Cesena viene esercitata solamente nel periodo invernale, analizzando il quadro orario possiamo invece dire che nella fascia oraria mattutina è attiva una corsa con partenza alle 7:15 da via Mariana, particolare per il fatto di esser l’unica ad effettuare, seppur in parte, l’anello in senso orario, toccando quindi Capannaguzzo, Gattolino e Villa Calabra, continuando sulla Cervese e giungendo alla Stazione FS alle 7:40, quindi in Barriera alle 7:45. Ad essa, negli scolastici, si aggiunge il giro, già citato, che parte alle 7:20 dalla Stazione FS, transita da Capannaguzzo alle 7:45 e rientra allo scalo ferroviario cesenate alle 8:05.
Nella fascia oraria pomeridiana vi sono quattro giri aventi origine e fine tutti presso Barriera, un tempo di percorrenza totale di 45 minuti, con transitando da Capannaguzzo dopo 20’.
Le partenze dal “terminal” sono alle ore 12:50 (lunedì e mercoledì scolastici più sabato, mercatale), 13:40, 14:40 (no al sabato), 16:25 (scolastica al martedì e venerdì).
Infine volgiamo ricordare la corsa scolastica, già menzionata, che parte alle 13:10 da S.Egidio con capolinea  finale presso Villa Calabra, particolare per il fatto di servire via Pro Cervese dal lunedì al venerdì.

Le corse principali della linea 12 di Cesena sono esercitate in sub-affido dalla ditta “SAR Ranchio” ed inserite all’interno del TM 792 uscente dal deposito “Spinelli”; ad essa si aggiungono “Start Romagna” e la “Aut.zi Casadei” nelle giornate scolastiche.

A livello di impiego mezzi, la linea 12 è esercitata generalmente con vetture suburbane. Tra di esse vi sono anche gli Autodromo BusOttoSL, come dimostra l’immagine che ritrae la matr. 20918 presso Capannaguzzo. Si tratta dell’ultima vettura del primo lotto acquistato da ATR nel 1996 e formato da quattro unità (attuali 20915-20918), alle quale se ne sono aggiunte altrettante due anni dopo, nel 1998 (vetture 20919-20920).

Francesco Gardini – 09/04/2017

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