lunedì 20 febbraio 2017

Tutto bianco, come nuovo.



A volte il caso, oppure il destino, giocano brutti scherzi, ma in altre occasioni ti fanno incontrare delle vere e proprie “primizie” che forse ti ricorderai per molto tempo.
In un soleggiato pomeriggio di metà febbraio, colto da un momento di noia, ho pensato tra me e me:  “Perché non mi faccio un giro!?!?”
Sono salito così a bordo della mia auto ed ho imbocco la SS16 “Adriatica” in direzione Ravenna. Di tempo ne è passato poco, massimo 5 minuti; anche i km percorsi non sono stati tanti quando, giunto all’altezza del nuovo “mega svincolo” di Pinarella di Cervia, in prossimità del bivio con la SP71bis “Cervese”, ho scorto in lontananza un autosnodato di colore bianco, cosa rara da vedersi in quella zona. Ho accostato dove ho trovato un po’ di spazio disponibile e, focalizzando la mia vista non proprio ottima, ho notato che si trattava di un BredaMenarinibus M 321U, analogo a quelli circolanti nella provincia di Rimini. Tra me e me ho pensato: “Sarà uno di loro? Cosa ci fa da queste parti?”
La “defezione professionale” in ambito “bussistico”, ma anche la passione pura e semplice per i panorami, gli scorci naturali ed i paesaggi, mi incentiva ad aver con me quasi sempre la mia piccola fotocamera digitale, con la quale ho deciso di fare una foto a quel “bredone” in transito, sul retro del quale ho notato la presenza della targa di prova.
Guardando  il risultato dello scatto attraverso il display della macchina fotografica mi sono accorto che possedeva tante somiglianze con gli analoghi snodati riminesi, se non fosse la totale assenza di matricole e di loghi aziendali.
Allora ho fatto un attimo mente locale ed ho pensato: ma se fosse la vettura 36005 di Start Romagna, l’unica che, dopo la conversione all’only-white delle restanti cinque, nel corso delle scorse settimane si presentava ancora con la livrea originale, quella arancio ministeriale con aggiunta della fascia bianca della Regione Emilia-Romagna?
D’altro lato già da un po’ di tempo circolavano voci in merito al trasferimento di questa vettura presso la carrozzeria esterna che si è occupata del restyling dei bredoni riminesi.

Dopo alcune ore, rientrato a casa una volta ultimato il mio tour di piacere in giro per la Romagna, ho deciso di fare un confronto con l’unico elemento che contraddistingueva quel 321U dal colore bianco lucente: la targa. Ebbene ho avuto conferma che si trattava proprio di lei, della ‘6005, verosimilmente in rientro a Rimini dopo esser stata riverniciata in bianco!!!

Per onor di cronaca con la riverniciatura della 36005 si completa la conversione al bianco, nonché il piano di riqualificazione iniziato nel corso del 2016, che ha visto protagonista l’intera flotta di BMB 321U composta da sei vetture che Start Romagna ha ereditato da Tram Servizi, le quali sono attualmente numerate da 36001 a 36006; di esse le prime due sono databili, a livello di anno di prima immatricolazione, al 1997, mentre le restanti quattro al 2000.

In allegato abbiamo deciso di inserire due immagini. La prima (in alto) ritrae la vettura 36005 già bianca, nel momento in cui mi è capotato di incrociarla lungo l’Adriatica. La seconda (a piè pagina), risale ai primi giorni del gennaio di quest’anno (2017) e mostra invece lo stesso autobus ancora dotato di livrea originale, mentre si trovava a Cesenatico, in attesa di partire su una delle corse di rientro della linea 94, la scolastica che consente ai ragazzi di Igea Marina, Torre Pedrera, Bellaria e S.Mauro Mare di recarsi presso gli istituti superiori cesenaticensi.


Francesco Gardini - 20/02/2017

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