In merito a ciò, con l’avvento del nuovo anno ed il passaggio dal 2016 al 2017, è arrivata l’ora di salutare due vetture extraurbane che, poco o molto, hanno in qualche modo segnato la storia delle linee appenniniche del territorio cesenate.
La prima di
esse è una vera e propria vettura “vintage”: trattasi dell’Iveco 370S.10.24
Portesi 2056R matr. 20515, ultima del lotto composto da tre unità (originali
matr. 513-515) immatricolate da ATR nel 1989. Analogamente a quanto accaduto
per le sorelle, penso che questa macchina sia una di quelle che ha viaggiato
praticamente su tutte le linee extraurbane, in particolar modo in quelle più
“impervie”, gravitanti intorno alla città di Cesena, al suo deposito ed alle
residenze esterne da esso dipendenti.
I miei primi
ricordi della ‘515, per ovvie ragioni anagrafiche, risalgono al periodo che va
tra la fine degli anni ’90 e l’inizio degli anni 2000, quando ancora vestiva la
sua livrea originale, blu con fascia bianca della Regione Emilia-Romagna. In
quegli anni, questo “Portesi” era titolare di un TM uscente dalla residenza di
Savignano, denominato y81, al cui interno erano inserite corse prevalentemente
sulle linee 141 (Savignano-Sogliano) e 165 (Savignano-S.Angelo), alle quali se
ne aggiungeva una scolastica sulla 125 (Cesena-Savignano).
I miei
ricordi saltano poi a metà anni 2000 quando la 515 viene assegnata per un breve
periodo a Saces, risultando impiegata su alcuni servizi scolastici gravitanti
attorno alla città di Cesena, nonché su alcune corse non troppo affollate della
linea 241 (Cesena-Cervia-Lido di Savio).
Nell’estate
2006 il restyling: assieme alla sorella 513 subisce un intervento di
risanamento integrane, ricevendo la livrea verde introdotta da ATR a partire
dal 2003, con l’arrivo dei primi MyWay; la restante vettura del medesimo gruppo,
la 514, aveva già subito tale intervento, poco meno di un anno prima. In
quell’occasione, su tutti e tre i “Portesi” viene sostituito il display
“Solari” a matrice di punti verdi, con uno a led di marca Aesys.
Ritrovato
nuovo vigore, la 515 viene inviata, in sub-affido alla ditta “Baschetti”,
presso la residenza di Balze di Verghereto, località posta nell’alto appennino
cesenate, con il compito di svolgere alcune corse della linea 209 (S.Piero in
Bagno-Pieve S.Stefano), avente una diramazione che serve tale centro abitato.
Su tale
tratta viene sostituita dapprima dalla sorella 513, poi da un MyWay, presente
ancora oggi presso Balze.
Da alcuni
anni a questa parte il compito principale dei tre Iveco 370S.10.24 Portesi è
stato quello di esercitare, prevalentemente nel periodo invernale, la linea R,
l’extraurbana/intercomunale della bassa Valle del Rubicone, in assegnazione al
deposito di Cesenatico, dove ora la fanno da padroni i Cacciamali TCI 9.72
matr. 34013 e 34014 (ex Tram Rimini) e l’EuroRider matr. 20665.
Nonostante
ciò non sono mancate le “comparsate” su altre linee, in qualità di scorta. E’
stato proprio questo compito che ha segnato gli ultimi mesi di servizio della
20515, facendone riscontrare la presenza, seppur per pochissimi giorni, prima
presso la residenza di Bora/Borello per svolgere alcune corse scolastiche sulla
linea 216, quindi nuovamente sulla linea R, venendo infine trasferita a Forlì,
diventando protagonista di alcune corse bis, di recente istituzione, della
linea 126 tra il capoluogo e l’istituto agrario di Faenza, posto in località
Persolino.
Di seguito
colgo l’occasione per allegare quello che è stato l’ultimo scatto da me
realizzato al “Portesi 20515”, ritratto nel
mese di ottobre presso Gatteo Mare, poco dopo esser partito sulla corsa della
linea R delle 12:52 per S.Angelo, Gatteo Terra, Savignano, S.Mauro Pascoli e
Gatteo Mare.
Da ricordare che dell'originale lotto 513-514, allo stato attuale rimane ancora attiva la vettura 20514, attualmente assegnata come scorta presso il deposito di Cesenatico.
Da ricordare che dell'originale lotto 513-514, allo stato attuale rimane ancora attiva la vettura 20514, attualmente assegnata come scorta presso il deposito di Cesenatico.
La seconda
vettura che ci lascia è invece una macchina più recente che ha lavorato per
pochi anni in Romagna, pur vantando un passato glorioso in alta Italia: trattasi della
vettura 20899, classe 1999, appartenente alla serie composta da due Iveco
380E.12.35 EuroClassH Orlandi (matr. 20898 e 20899) acquistati usati nella
prima metà del 2013, in quanto precedentemente appartenuti a Trentino
Trasporti, dove rispettivamente rivestivano le numerazioni aziendali 1608 e
1610.
Premettendo
che la 20898 svolge ancora servizio in assegnazione alla residenza esterna di
Sogliano al Rubicone, c’è da dire che le due vetture sono state accomunate da
un inizio di carriera “in accoppiata”. Sono infatti entrare in servizio,
nell’ottobre del 2013, venendo assegnate alla residenza di Bora per svolgere
servizio sulla linea 138, prevalentemente sulle corse che ricoprono la tratta
Cesena-Borello-Bacciolino.
L’anno
successivo trasferimento per entrambe le vetture a Sogliano, facendo
riscontrare la loro presenza sulle linee in carico a tale residenza, fra le
quali citiamo la 125, la 140, la 141 e la 165.
Complice il
fatto di essere spesso impiegata per noleggi brevi, la ‘899 viene poi
trattenuta a Cesena; ciò fa sì che tale vettura finisca a svolgere servizio
anche su altre tratte, vedasi la 138, la 241, venendo talvolta assegnata anche
in sub-affido su linee come 112, 133 o 221.
Ad inizio
del periodo scolastico in corso, ci era capitato di riscontrarne la presenza della
20899 su alcune corse della linea 140, in carico al deposito di Cesena.
La prematura
dismissione della ‘899, causata verosimilmente da un guasto importante al quale
non conveniva porre rimedio, lascia un po’ di amaro in bocca, più che altro per
il fatto di aver avuto vita breve in terra di Romagna.
A ricordo
dell’EuroClass 20899, proponiamo uno scatto che lo ritrae presso la stazione
ferroviaria di Savignano sul Rubicone, in attesa di partire sulla corsa della
linea 141 delle 14:02 per Sogliano al Rubicone.
Francesco Gardini – 11/01/2016
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