giovedì 1 dicembre 2016

Sconfinamenti Conca - Foglia.




La Romagna si sa, è terra di confine e la sua posizione geografica fa sì che sia attraversata da linee appartenenti ai servizi di TPL di altre regioni ma, nonostante ciò, vero e proprio punto di riferimento per l’utenza romagnola, che ne fa uso abituale.

Una di queste linee “di confine” è la 107 di Adriabus, società consortile che si occupa della gestione del servizio di trasporto pubblico collettivo nella provincia di Pesaro-Urbino. Il compito di questa linea, effettuata in inverno nelle sole giornate di scuola, è quello di garantire un collegamento tra Misano Adriatico, Riccione e la Valle del Conca, con la città di Urbino, sede di una delle più antiche Università presenti sul territorio italiano.

Il capolinea misanese della linea 107 è fissato presso la locale stazione ferroviaria. La prima parte del tracciato, verso nord, è prossimo alla costa e ricalca quello della linea 125 di Start/AM. Il bus titolare tocca in successione Misano Brasile, le terme di Riccione e P.le Curiel, principale capolinea riccionese.

Oltrepassato quest’ultimo si procede in direzione monte andando a servire la locale stazione ferroviaria, dopo aver costeggiato il porto canale e percorso viale dei Mille. All’interno del territorio riccionese si effettua poi una fermata presso viale Lazio, proseguendo poi sulla SS16 Adriatica, percorsa per un breve tratto prima di imboccare v.le Puglie in direzione di Morciano, toccando dapprima il quartiere di Fontanelle, quindi le località di Cella di Misano e S.Andrea in Casale.

Si entra poi a Morciano percorrendo via Matteotti e via Mazzini, transitando poi dal principale capolinea morcianese, quello posto in p.le Risorgimento.

L’obiettivo successivo della 107 è quello di servire l’alta val Conca. Lo si fa seguendo inizialmente un percorso analogo a quello della linea “riminese” 180, con transito sulla SP36, toccando Serdabone, quindi Montefiore Conca con il caratteristico ingresso-regresso tipico di tutte le linee di TPL che servono tale borgo.

Usciti dal piccolo comune dell’alta Val Conca, ci si inserisce su via Tavoleto, portandosi all’omonima cittadina, dopo esser transitati dalla località di San Gaudenzio. In quella porzione di territorio si lascia la Romagna e si entra all’interno della regione Marche.

Lasciata Tavoleto la prima fermata è fissata presso la località di Cà Gallo. Si prosegue poi fino ad Urbino percorrendo la SP9; in città il capolinea finale è fissato presso il Borgo Mercatale.

Le corse scolastiche della linea 107 sono due, una di andata, l’altra di ritorno. La prima lascia la stazione ferroviaria di Misano alle 6:20 ed arriva alle 8:10 ad Urbino, da dove la corsa di rientro riparte alle 13:55 nelle giornate comprese tra il lunedì ed il venerdì, un’ora prima al sabato.

La linea 107 viene svolta dal vettore “Salvadori” di Carpegna (PU) che abbiamo incontrato su questa linea, nel corso del mese di settembre, con un bipiano Neoplan N122/3 Skyliner precedentemente appartenuto a ATP Gorizia, dove possedeva matricola 98. Il mezzo è ritratto presso la località di Cella di Misano.

La linea 107 è attiva anche nel periodo estivo e, nel corso dell’estate 2016, si è presentata con due coppie di corse aventi validità dal lunedì al venerdì che, differentemente a quanto accade nel periodo invernale, percorrono la tratta Riccione-Urbino, ma con un percorso che si snoda inizialmente lungo la costa in direzione sud, toccando Misano Adriatico, Cattolica e Gabicce Mare, proseguendo poi nell’entroterra, servendo dapprima Gradara per poi percorrere la vallata del foglia fino alla città urbinate.

Francesco Gardini - 01/12/2016

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