All’interno del gruppo di linee urbane della città di Rimini quella
attualmente contraddistinta col numero 14 ha il compito di servire le località
collocate all’interno del territorio comunale laddove ha inizio il fondovalle
del Fiume Marecchia
La 14 all’interno della città ha due capilinea ben distinti. Il primo
è posto presso il nodo della Stazione Ferroviaria, all’interno di P.le Cesare
Battisti. Il secondo, quello maggiormente utilizzato, è situato a Marina
Centro, più precisamente su via Nazario Sauro. La porzione territoriale a mare
della ferrovia viene servita con un percorso a forma di 8. In senso discendente,
dalla stazione, si raggiunge via N. Sauro seguendo in gran parte il tracciato della filovia;
una volta ripartiti dallo stallo di attestamento, si svolta dapprima a sinistra
su via Trieste, poi due volte a destra, all’altezza di via Vespucci ed in
prossimità di via Fiume; quest’ultima consente di ritornare su via Sauro,
chiudendo la parte superiore dell’otto all’incrocio con via Trieste. Ivi giungi
si devia verso sinistra, girando poi a destra all’altezza di P.le Carso,
continuando su viale Matteucci ed andando poi a effettuare una svolta a sinistra
all’altezza di v.le Principe Amedeo; di qui si segue nuovamente la filovia fino
al ritorno in P.le Battisti.
Il centro cittadino viene attraversato sull’asse FS – P.le Gramsci –
Arco d’Augusto – L.go Valturio, pur con transiti differenti in base ai sensi di
marcia: in quello ascendente si percorrono infatti v.le Dante, via Clementini,
via Anfiteatro, via Cornelia, p.le Gramsci, via Galeria, via Bastioni
Orientali, L.go Unità d’Italia, la Circonvallazione Meridionale e quella
Orientale; in senso opposto invece si attraversa Piazza Malatesta, svoltando
poi a destra su via Bastioni Occidentali, quindi via Bastioni Meridionali, via
Galeria, P.le Gramsci, via Aponia e viale Dante.
Oltrepassato largo Valturio e percorsa via Marecchiese fin dopo il
cavalcavia della SS16 Adriatica, si va a servire la zona Padulli, anche in
questo caso effettuando transiti leggermente differenti in base ai sensi di
marcia. In quello ascendente infatti, dopo aver percorso un brevissimo tratto
di Adriatica, si svolge un ingresso-regresso su via Tristano e Isotta
(inversione di marcia alla rotonda con via Nabucco), continuando poi su via Tosca
e svoltando a destra giunti nei pressi di via Padulli; in senso opposto invece
si compie una “S” percorrendo le vie Padulli, Tosca, Tristano e Isotta e
Villagrande, deviando poi a destra una volta raggiunta la “Marecchiese”.
Lasciata questa zona, si continua con tracciato identico per entrambi
i sensi di marcia, caratterizzato da curve e controcurve che affrontate
percorrendo via Don Carlos, via Carmen, via Padulli, via Montese e via Pradese.
All’altezza del bivio con via Mirandola ci si inserisce su via
Rodella, sulla quale, presso Gaiofana di Vergiano, è posto il capolinea della
tratta. Al medesimo bivio (Mirandola/Pratese/Rodella) ha anche origine un lungo
anello, affrontato in senso orario, che consente l’inversione degli autobus: esso è formato dalla stessa
“Rodella”, oltre che alle vie Montefiorino, Montalbano e Mirandola.
Come accade per la stragrande maggioranza delle linee del TPL
riminese, anche per la 14 sono previste deviazioni e/o percorsi particolari.
La prima di esse, attiva tutto l’anno generalmente sulle prime corse
mattutine e contraddistinta dalla numerazione 14A, prevede transito attraverso
la zona Peep di Spadarolo, non servendo quindi la zona “Paduli”, ma percorrendo
la “Marecchiese” fino al bivio con via Mirandola, immettendosi su di essa e
continuando su via Rodella fino al raggiungimento di Gaiofana di Vergiano.
Nel periodo invernale poi vi è una corsa mattutina in direzione Rimini
FS (partenza da Gaiofana di Vergiano delle 6:54) la quale non transita da Largo
Valturio, ma devia per servire la zona dell’Ina Casa e via Dario Campana, raggiungendo
poi la stazione ferroviaria senza transitare da P.le Gramsci, visto che poi il
bus vi transita successivamente, ripartendo come linea 15.
Infine, nelle giornate di scuola, è attivo un particolare giro che
raggiunge il polo scolastico di Marebello; ha origine alle 7:00 dal via
Marecchiese (fermata Marecchiese-Rossa) ed il bus raggiunge inizialmente
Gaiofana di Vergiano come linea 14A; di qui si continua effettuando nuovamente
transito dal Peep di Spadarolo, abbandonando poi la Marecchiese all’altezza
della rotonda con via Caduti di Marzabotto. Da questo punto si continua sullo
stesso tracciato delle scolastiche che baipassano il centro di Rimini, ma
effettuano transito dal Centro Studi, solcando quindi sull’asse Caduti di
Marzabotto – J. Placo – Panzini – Euterpe – Dalla Chiesa. Dopo aver lasciato il
terminal di viale Fada, si prosegue su via Lagomaggio, transitando poi dinnanzi
all’Ospedale “Infermi” per inserirsi successivamente su via Chiabrera (che dopo la linea
ferroviaria Bologna-Ancona diventa via Firenze), girando infine a destra una
volta raggiunta la rotonda di viale Regina Elena. Il capolinea presso cui
termina la corsa è posto alla fermata 25 di v.le Regina Margherita.
Per quel che concerne il programma di esercizio, la linea 14 di Rimini
non presenta un cadenzamento ben preciso pur essendovi, in linea di massima,
nei feriali, una corsa ogni ora. Nei festivi invece la tratta è garantita tutto
l’anno da quattro coppie di corse pomeridiane, alle quali si aggiungono due
giri mattutini nel solo periodo estivo.
Relativamente all’impiego mezzi, complice le strette strade affrontate
nella zona forese, i protagonisti indiscussi sono attualmente gli autobus
urbani con lunghezza non superiore ai 9 metri, ossia i vari Cacciamali TCM890,
Autodromo Alè e Cacciamali Europolis in forza presso il bacino di Rimini; l’unica
eccezione è costituita dal giro scolastico per Marebello, svolto invece con
autobus da 12 metri.
A dimostrazione di tutto questo, in allegato al post abbiamo deciso di
inserire uno scatto che ritrae il “TCM 890” matr. 31407 in transito accanto
alla vecchia stazione di Rimini Porta Montanara della ferrovia
Rimini-Novafeltria.
Concludendo, per i più attenti alla realtà trasportistica riminese,
vogliamo ricordare che la 14 altri non è altro che la linea un tempo
contraddistinta dal numero 21.
Francesco Gardini – 28/11/2017
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