mercoledì 12 aprile 2017

Linea 1, la “circolarina” patria di Ale’ e da qualche tempo di Europolis.



All’interno del servizio di TPL città di Rimini, alla prima linea in ordine numerico, vale a dire la 1, è affidato il compito ben preciso di servire il centro storico: lo si deduce dal suo nome “Circolare Centro Storico”, che ne identifica tecnicamente anche la tipologia del tracciato.
La “circolarina” ha origine e fine presso P.le Cesare Battisti, dinnanzi alla stazione ferroviaria, più precisamente al terminal “E”; svolge l’intero suo percorso in senso orario, addentrandosi nel cuore storico di Rimini percorrendo le vie Dante Alighieri, IV Novembre, Leon Battista Alberti ed Alessandro Serpieri, per poi inserirsi in Corso d’Augusto che porta l’autobus dinnanzi all’omonimo Arco. Dopo aver effettuato un uncino formato da via Bastioni e Largo Unità d’Italia, ci si inserisce su via Bramante, svoltando poi a sinistra su via Rosaspina; si prosegue poi su via dell’Acquario e si gira a destra una volta giunti in prossimità di via dell’Ariete. Arrivati in fondo ci si inserisce su via Covignano in direzione “monte”, effettuando poi due svolte a destra: la prima nei pressi di via del Crocifisso, la seconda per inserirsi su via di Mezzo. Si procede percorrendo via caduti di Marzabotto ed un breve tratto di via Marecchiese.
Tra i compiti principali della linea 1 vi è anche quello di servire la zona “Ina Casa”; per farlo il tracciato prevede  quindi il transito sulle vie Magellano, del Volontariato, M. Capelli, G. Bordoni e Dario Campana. In fondo a quest’ultima ci si trova in prossimità di Castel Sismondo; il tragitto della 1 affronta poi una svolta a sinistra su via Circonvallazione Occidentale, quindi una a destra in Corso d’Augusto e subito dopo una a sinistra su via Ducale, continuando su via dei Cavalieri  ed attraversando piazza Ferrari. Oltrepassata quest’ultima si imbocca via Gambalunga che consente ai bus di ritornare in P.le Cesare Battisti.

In questa descrizione va sicuramente messo in evidenza il fatto che gran parte del percorso intrapreso dalla linea 1 secondo lo scorrere delle lancette dell'orologio, in senso opposto viene solcato dalla 2, la quale si spinge fino alla località di S.Giuliano Mare.
Va sottolineato che le aree della città servite dalla 1 hanno la peculiarità di aver toccato con mano il servizio di TPL urbano fin dai suoi albori, da quel lontano 1960 quando tutto ebbe inizio.

Allo stato attuale il programma di esercizio della linea 1 di Rimini ne prevede la sua effettuazione solamente nei giorni feriali.
La frequenza delle corse prevede un cadenzamento pari a 20' nel periodo invernale, con riduzione a 40' al sabato pomeriggio e nei mesi estivi.
Vogliamo ricordare il potenziamento mercatale nelle mattine di mercoledì e di sabato che porta in inverno al raggiungimento di una frequenza che fa sì che vi sia il transito di un bus ogni 10 minuti.
Tale potenziamento ha sostituito la sfortunata "Navetta Grandi Mercati”, istituita nel 2015 in concomitanza con lo spostamento degli ambulanti nella zona compresa tra p.le Clementini, via Dante e P.le Gramsci.
Da ricordare che la linea 1 è una di quelle che in queste occasioni devia il suo tracciato, percorrendo la tratta compresa tra la stazione FS e l'Arco d'Augusto attraverso via Roma e via Bastioni.

Complice il suo percorso caratterizzato da alcuni transiti piuttosto ostici per un autobus di grandi dimensioni, allo stato attuale la linea 1 di Rimini viene svolta con gli Autodromo Alè della flotta “ex TRAM” (serie 31400) ai quali si sono aggiunti, in tempi recenti, i due Iveco 200E.8.13 Europolis Cacciamali matr. 20176 e 20177, appertenenti ad un lotto di 17 unità acquistate ad ATR sul finire del 1999 per svolgere servizio nella città di Forlì.
In allegato due immagini che testimoniano la presenza dei due differenti modelli di autobus: la prima, in alto, ritrae l'Europolis matr. 20177 presso Largo Unità d’Italia, a due passi dall’Arco d’Augusto; la seconda, di seguito, invece ha come protagonista l'Alè matr. 31412, in transito su via Dario Campana.


Francesco Gardini – 12/04/2017

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