Un altro anno sta per concludersi e, come di consueto, è il momento di fare un bilancio sull'arrivo delle "nuove leve" e, al contempo, sull'accantonamento delle vetture più datate, che hanno rappresentato un capitolo importante nel trasporto pubblico locale romagnolo negli ultimi 20 anni.
Bacino di Ravenna
Tuttavia, verso la fine dell’anno, ulteriori ritiri sono stati annunciati a causa di problemi ai mozzi dei “Bredini”, che hanno portato alla radiazione dei Breda M231, matricole da 10219 alla 10229.
In compenso, numerosi Karsan E-Atak, matricole 37122-37138, sono stati introdotti durante l’anno, contribuendo al rinnovo della flotta.
Tra i trasferimenti dal bacino ravennate si segnalano i due Irizar i4 matricole 34428 e 34429, ora operativi nel bacino cesenate.
Bacino Forlì-Cesena
La fine dell’anno ha segnato alcuni dei ritiri più significativi della flotta, con la chiusura di un ciclo importante. Tra i più rilevanti, l’addio ai Bredamenarini M240 LS, i celebri “mezzi arancioni”, che dopo 21 anni sono stati sostituiti dai Man Lion’s City provenienti da Rimini.
Nel settore urbano, si è conclusa anche la presenza storica dei Cityclass nel cesenate, con la radiazione degli ultimi esemplari “triestini” (matricole 20093 e 32033). Questi sono stati rimpiazzati dai nuovi Menarini Citymood CNG 10m (matricole 32096 e 32097), anch’essi originariamente di Rimini. Anche il bacino di Forlì ha visto il ritiro di alcuni IVECO Europolis, tra cui le matricole 20168, 20173 e 20178.
Nel settore suburbano, si è registrato l’addio alle matricole 21009 e 21020, rispettivamente un BredaMenarini Avancity CNG LS e un MAN A21 Lion’s City ex Helsinki.
Sul fronte extraurbano, i nuovi Iveco Crossway CNG e Irizar i4 hanno portato a un significativo rinnovamento della flotta. Gli Irisbus MyWay, parte di un lotto iniziale di 66 unità, si stanno progressivamente riducendo: rimangono in servizio solo le matricole 20701, 20702, 20715, 20732, 20754 e 20757.
Ulteriori ritiri hanno interessato i Cacciamali Sigma 9 metri, utilizzati principalmente sulla linea R (prima del cambio percorso) e sul nastro 821, del privato Rossi, con la radiazione delle matricole 34015 e 34016.
Infine, diversi trasferimenti hanno coinvolto vari mezzi: le matricole 34053 (Cacciamali Sigma), 34291 e 34292 (MAN R60 Lion’s Intercity) sono state spostate da Cesena al bacino di Rimini, mentre la matricola 34458 è stata trasferita a Ravenna.
Bacino di Rimini
Anche qui con l’avvento dei nuovi Karsan E-Atak (serie 37111-37120) ha portato al ritiro definitivo degli ultimi Cam Alè e Iveco Europolis ancora attivi, comprese le matricole 10215, 10216, 10218, oltre a 20165-20167 e 20175-20177.
Come nel bacino cesenate, è proseguito il progressivo abbandono degli Irisbus Cityclass, con la sola matricola 32111 rimasta operativa, mentre sono stati radiati gli esemplari 32035, 33126 e 33132.
Nel settore extraurbano, è stato demolito un unico Cacciamali Sigma 10m, la matricola 34055.
Per quanto riguarda i trasferimenti, una parte consistente dei Man Lion’s City CNG è stata trasferita dal bacino riminese a quello cesenate, con matricole dalla 32414 alla 32423.
Inoltre sono stati spostati anche gli ultimi due Menarini Citymood CNG 10m, come già accennato in precedenza.
In conclusione…
Il 2024 si chiude portando con sé l’addio a molti storici mezzi che hanno segnato un’epoca nei vari bacini. La flotta continua a rinnovarsi, lasciando spazio a nuove soluzioni, ma con un pizzico di nostalgia per i veicoli che hanno scritto la storia del trasporto locale.
Auguro a tutti un sereno anno nuovo, con la speranza che il 2025 porti con sé ulteriori novità e miglioramenti per il servizio e per tutti gli appassionati!